Il calciatore della Fiorentina Barak parla del suo primo impatto con Firenze : “Felice di essere arrivato in viola. Cresceremo nei risultati. Incontrai Giuntoli e il Napoli ma…”
Parla così a isport.blesk.cz il centrocampista della Fiorentina Antonín Barák, impegnato con la Repubblica Ceca: “Ho ritrovato vuoi stimoli arrivando a Firenze, con un inizio in cui sono stato subito schierato dall’allenatore, sto crescendo e mi sento bene fisicamente e mentalmente”.
PRESENTE E FUTURO. “La Fiorentina è un club fantastico. La gente viene alle partite in massa, c’è una bella atmosfera nello stadio e grande sostegno. Nei prossimi mesi sarà inaugurato il più grande centro sportivo d’Italia. Lo stesso del Tottenham. È un progetto completamente identico. Avremo a nostra disposizione uno dei cinque centri di formazione più grandi al mondo, il che è un enorme vantaggio. Ho visto alcuni video per farmi un’idea di cosa aspettarmi. È una bomba, non vediamo l’ora che sia pronto. Alzerà enormemente il potenziale del club e del calcio italiano. E per quanto riguarda lo stile di gioco, sono estremamente soddisfatto. L’allenatore Vincenzo Italiano vuole giocare un calcio offensivo, dominare col possesso palla. Secondo i dati, siamo quinti in questa statistica in tutta Europa. Ci sono solo il Manchester City e altre tre squadre davanti a noi, il che è fantastico”.
RISULTATI. “Non siamo molto soddisfatti dei risultati che abbiamo ottenuto fin qui, ma alcune prestazioni sono state grandiose, abbiamo avuto anche tanti calciatori importanti assenti, altri sono giovani. C’è grande voglia di lavorare e migliorare”.
MERCATO. “Posso rivelare francamente di aver avuto un incontro personale con il direttore sportivo del Napoli, Cristiano Giuntoli, tutto sembrava ok per andare dal Verona al Napoli. Poi è arrivata la Fiorentina, era la seconda metà di maggio. Diverse cose sono state risolte e alla fine il trasferimento a Firenze si è concretizzato, e sono felice e soddisfatto di questa scelta”.
KUBIK. “Kubik è venuto alla nostra partita di Conference League con il Riga, abbiamo pareggiato, il risultato non è stato buono. Abbiamo perso due punti, almeno sono riuscito a segnare. Ecco perché l’umore non era così male. Siamo andati a cena assieme, è un grande tifoso della Fiorentina. Anche Ujfaluši è molto amato dai tifosi della Fiorentina, com’è ricordato con affetto anche Repka. Spero un giorno capiti anche a me”.

Di
Redazione LaViola.it