Il centrocampista argentino è stato allenato dall’Aeroplanino al Siviglia, club con il quale è in scadenza di contratto a giugno. Piace ai viola.
La Fiorentina sapeva fin dal 2 settembre scorso di aver costruito una rosa incompleta, figlia del ritardo dovuto al cambio di proprietà. Pradè ha iniziato a lavorare a luglio: un’estate passata a lavorare sul 4-3-3 e poi la svolta verso il 3-5-2. E a mercato chiuso i viola si sono trovati con un sacco di attaccanti esterni in eccesso. Altri reparti, invece, si sono ritrovati ‘corti’. Come il centrocampo. Fino alla fine si sono seguiti Tonali e De Paul, non a caso. Ma assalti vani, scrive il Corriere Fiorentino.
IN POLE. C’è un nome per il centrocampo che ha preso quota nelle ultime ore: Ever Banega. È lui, oggi, il giocatore sul quale la Fiorentina ha concentrato i suoi sforzi. Argentino, in scadenza di contratto col Siviglia nel prossimo giugno, conosce il campionato italiano (nel 2016/2017 ha giocato, senza troppe fortune, nell’Inter) e, soprattutto, ha già lavorato con Vincenzo Montella, proprio al Siviglia. L’Aeroplanino utilizzava Banega come mediano nel 4-2-3-1 e, oggi, sarebbe ben felice di riaverlo a disposizione. Perché ha esperienza, personalità, carattere e qualità. Vista la situazione contrattuale, si può prendere a condizioni favorevoli: la classica occasione da mercato di gennaio che Pradè sta provando a cogliere.
ALTRO OBIETTIVO. Più difficile arrivare a Denis Praet. Certo, l’ex Samp è un pallino del diesse, ma per prenderlo — a meno che il Leicester non lo molli in prestito — servono (circa) 20 milioni.

Di
Redazione LaViola.it