Bandoni: “Da 40 anni non entro in uno stadio. Non ho mai capito il voltafaccia di Pesaola”

Le dichiarazioni dell’ex portiere campione d’Italia con la Fiorentina nel 1969

L’ex portiere della Fiorentina, Claudio Bandoni compie oggi  85 anni e si è raccontato a Il Tirreno: “Fiorentina? Albertosi andava a Cagliari. Accettai il ruolo di dodicesimo”.

PESAOLA. “Quel tecnico che stimavo più di ogni altro rispettò il diktat della società. Superchi giocò 30 partite e io entrai al 7′ della ripresa dell’ultima campionato, quella della festa scudetto vinta 3-1 con il Varese di Picchi, nel 1969. Con Pesaola si creò un forte attrito sino al suo esonero. Non ho mai capito quel suo voltafaccia”.

PRESENTE . “Vivo a Verona e da 40 anni non entro più in uno stadio. Donnarumma? Ai miei tempi ce n’erano tanti migliori”.

RAZZISMO E VIOLENZA. “Pedalata dall’Amicizia: dal Bentegodi al Maradona? Avevo 80 anni e ho percorso 840 chilometri a pedalata assistita, fermandomi anche a Lucca e a Firenze con l’obiettivo di unire due tifoserie da sempre divise. Peccato che nonostante le tante iniziative non si riesca a fermare la violenza e il razzismo dilagante negli stadi italiani. Ma io non demordo e preparo un’altra pedalata”.