Baiano: “Ottime impressioni su Kean. Mi preoccupa la difesa, così si fa dura fare risultati”

L’ex attaccante della Fiorentina Ciccio Baiano parla di Kean e delle difficoltà dei viola in avvio di stagione

Parla così l’ex attaccante della Fiorentina Ciccio Baiano a Radio Bruno: “Si sta ritrovando Kean, sta crescendo partita dopo partita. Ha trovato anche il gol e buone prestazioni in Nazionale. Sono contento perché la Fiorentina potrebbe davvero aver trovato la punta che possa farle fare la differenza”.

GUDMUNDSSON E COLPANI. “Entrambi hanno mostrato ottime doti e qualità l’anno scorso, ma ogni anno quello che hai fatto si dimentica, e si deve ricominciare da zero. Fin qui Colpani ha fatto fatica, Gudmundsson non si è mai visto ancora, vediamo cosa riusciranno a fare. Ancora credo che si debbano creare automatismi e intesa tra i calciatori d’attacco, che sono interessanti sulla carta ma che ancora non sappiamo cosa riusciranno a fare. Colpani sta un po’ soffrendo in quella posizione, a Monza me lo ricordavo più esterno. Ora, giocando più in mezzo al campo, ci vuole più velocità di testa per fare la giocata rispetto a quando giocava sulla fascia. Ha le doti e le qualità per emergere, va un po’ aspettato. Ci vuole tempo per trovare intesa, meccanismi e quindi dobbiamo aspettare. Ancora è troppo presto, sia per parlare di singoli che per capire dove potrà arrivare la Fiorentina. Piede invertito? Se giochi largo ha senso, se giochi più da trequartista, più nel mezzo, così come gioca adesso la Fiorentina, non credo abbia troppo senso il piede invertito”.

CALENDARIO. “Ci sarà una serie di partite molto dure adesso per la Fiorentina, ma bisogna affrettarsi nel trovare condizione, ovviamente i giocatori non saranno al 100 per 100, com’è logico che sia, ma vanno trovati soprattutto meccanismi e soprattutto risultati. A me non preoccupa tanto l’attacco, ma la difesa sì, e molto. Questa squadra subisce troppi gol, quello mi preoccupa molto di più. Le squadre vanno costruite dalle fondamenta, quindi dalla difesa. Se subisci pochi gol poi fai risultati, altrimenti no. Non ci sono giocatori alla Fiorentina in grado di potersi permettere di subire 2-3 gol a partita e vincere lo stesso”.