Originario di Prato, in Serie A ha giocato con le maglie di Lazio, Sampdoria, Napoli, Mantova e Pistoiese
Nel giorno del suo 75esimo compleanno, l’ex centrocampista Roberto Badiani ha parlato a Il Tirreno e ha raccontato il retroscena di mercato relativo all’estate del 1971 quando ricevette la chiamata del presidente del Livorno, Renzo Del Ventisette che lo aveva venduto alla Fiorentina: “Avevo già la valigia pronta quando arriva il contrordine. Il tecnico viola Mario Mazzoni non mi vuole: cerca una prima punta, non un tornante. Da quella volta che non mi presero ho fatto spesso gol ai viola”.
PISTOIESE. “Nella settimana precedente al derby, le radio fiorentine ci prendevano sottogamba, dando per scontato che i viola ci avrebbero fatto tre o quattro gol. Ci chiamavano i vecchietti perché assieme a me c’erano gli ultratrentenni Rognoni, Frustalupi, Lippi, Berni, Bellugi, Borgo e Mascella e pensavano di fare un sol boccone degli orange. Il messaggio del presidente Melani però fu chiaro: “Occhio! State attenti ai vecchietti, perché nella botte vecchia c’è il vino buono!”. E fu così. Vincemmo 2-1, con un mio gol su assist di Rognoni e velo di Chimenti. Un gol che mi ha consegnato all’immortalità nella città del Micco”.
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Redazione LaViola.it