Doveva essere il suo anno, la stagione della sua consacrazione, quella in cui avrebbe raccolto consensi e fatto gol a grappoli. E invece, oggi, siamo qui a parlare della sua più che probabile cessione. Stiamo parlando di Khouma El Babacar, giocatore dalle grandi doti fisiche che, se solo lo volesse, potrebbe spaccare il mondo (metaforicamente, s’intende). Poi, però, c’è l’altro lato della medaglia, quello che sul piatto della bilancia pesa di più di ogni dote (e purtroppo in negativo): il carattere. E la costanza. Cose che, probabilmente, mancano al senegalese per diventare un campione, per spiccare il volo. Per imporsi davanti ad eventuali concorrenti che gli intralciano il cammino e che gli oscurano la luce. Tante persone, dopo questa stagione, non sono più disposte a dargli un’altra opportunità e approvano la sua cessione. Poi ci sono quelle altre persone che credono ciecamente in lui e continuano a dire che ha bisogno di più continuità e di maggiore fiducia. Insomma, che anche in questa stagione il Baba ha delle attenuanti…
In primis, l’attaccante senegalese pensava di essere il titolare della Fiorentina. E forse lo pensava perché c’è chi glielo aveva fatto credere. Dopo l’addio di Mario Gomez, nutriva la speranza di avere la chance, quella con la C maiuscola. Invece, quando il suo sorriso spiccava sul suo volto, è arrivato Nikola Kalinic a turbare la sua serenità. Inizialmente solamente in parte. Dopo le prime partite, definitivamente. Perché il centravanti croato, non solo ha iniziato a segnare gol a grappoli (gli stessi che avrebbe voluto fare lui, Baba), ma si è sempre dimostrato utile tatticamente e tecnicamente alla causa viola. Cosicché, anche quando la sua vena realizzativa si è inceppata, Sousa lo ha preferito a Babacar. Sempre. Anzi, diciamoci la verità: nei pensieri del tecnico portoghese, forse, Baba non c’è mai stato veramente. Non lo ha mai seriamente pensato come il probabile titolare della sua Fiorentina. Questo, nonostante il numero 9 gigliato abbia dimostrato, quando ha giocato, di avere una buona media gol. Media, però, non accompagnata dalla volontà richiesta da Sousa di adoperarsi per la squadra. La sua mancata abnegazione lo ha escluso dalla Fiorentina e così, anche la maggior parte dei suoi più accaniti sostenitori, anche coloro che in lui riponevano la speranza che fosse il futuro della Fiorentina, si sono stancati del tira e molla: Baba si, Baba no. Baba discontinuo. Baba ancora giovane…
I numeri di Babacar nelle ultime due stagioni in maglia viola:
2014-15
Campionato: 20 presenze, 7 gol
Coppa Italia: 4 presenze, 0 gol
Europa League: 5 presenze, 2 gol
2015-16
Campionato: 18 presenze, 5 gol
Coppa Italia: 1 presenza, 0 gol
Europa League: 5 presenze, 2 gol
Totale
Campionato: 38 presenze, 12 gol
Coppa Italia: 5 presenze, 0 gol
Europa League: 10 presenze, 4 gol
TOTALE: 53 presenze, 16 gol
Di
Niccolò Misul