L’esperimento di Iachini contro l’Atalanta di schierare Vlahovic e Cutrone assieme piace. In attesa di ritrovare il miglior Chiesa da mettere sulla fascia
TUTTO CAMBIATO Non sarà stato solo e soltanto l’inserimento di Cutrone in coppia con Vlahovic dal 1’ a cambiare completamente volto alla Fiorentina. Ma sicuramente ha contribuito a vedere una viola 2.0. Almeno sotto la breve gestione Iachini. Da brutta ed impaurita con la Spal ad aggressiva, incisiva, coraggiosa ed efficace ieri. Il tutto contro l’Atalanta, che sulla carta doveva essere l’avversario del quale avere maggiormente paura rispetto a Bologna e Spal precedentemente affrontate con tutt’altro spirito e gioco.
PROVE DI INTESA Cutrone-Vlahovic, ci hanno messo del loro per contribuire alla prestazione fornita dalla Fiorentina con i bergamaschi. Pressing costante, presenza in area, movimento soprattutto da parte dell’ex Wolves sul filo del fuorigioco per farsi lanciare in profondità, gioco aereo, killer instinct da per uno, qualche errore di troppo dell’altro. L’uno è chi ha timbrato il tabellino, per la prima volta, l’altro è quello che poteva farlo ma ha peccato di inesperienza sia nel primo che nel secondo tempo. Intanto, i due, si sono anche cercati, e lavorano anche in allenamento per migliorare l’intesa. Non è detto, infatti, che il tandem di punte, cosa che non si vedeva da tempo a Firenze, sia stato solo un esperimento per una gara di Coppa in cui Iachini ha fatto riposare Chiesa. Anzi. Anche perchè nelle idee di chi ha portato a Firenze Cutrone c’è la forte convinzione che per caratteristiche possa coesistere al meglio con lo stesso Vlahovic.
IN ATTESA DEL MIGLIOR CHIESA Lo ha detto e ridetto Beppe Iachini: “C’è l’idea di spostare Federico sulla fascia, ma deve ritrovare la condizione migliore”. E se contro l’Atalanta è stato lasciato a riposo per recuperare la miglior forma fisica, nelle idee c’è anche la possibilità di riportare Chiesa sulla corsia in un 3-5-2 in cui un esterno spinga da una parte e l’altro stia più basso dall’altra. Come facevano Pasqual e Cuadrado ai tempi del primo Montella. Ma per fare tutta la fascia, e permettere a Chiesa di poter saltare l’uomo e partire in velocità serve, appunto, che il 25 viola aumenti la condizione dopo l’infortunio avuto a fine 2019.
LA DOPPIA PUNTA Intanto la prima del tandem Cutrone-Vlahovic dal 1’, (avevano già giocato assieme una ventina di minuti contro la Spal) piace già. Che possa essere l’inizio di una nuova era?
Di
Gianluca Bigiotti