Atalanta-Fiorentina, tra dissidi e screzi. L’ultimo lo sgarbo della Dea per Zappacosta

Dalle polemiche con Gasperini allo sgarbo Zappacosta. Atalanta-Fiorentina, il recente passato è pieno di dissidi

La storia recente tra Atalanta e Fiorentina è piena di dissidi, scrive La Nazione. L’ultimo su tutti è stato lo sgarbo di mercato della Dea che ha strappato alla Fiorentina Zappacosta. Già nel 2017 la famiglia Della Valle pose il veto alle operazioni di mercato con l’Atalanta per via del passaggio di Gianluca Mancini, ex calciatore delle giovanili viola, dal Perugia ai bergamaschi, con un ‘aggiustamento’ delle cifre di quel trasferimento, che portò nelle casse della Fiorentina una cifra decisamente inferiore rispetto al valore dell’operazione.

Le polemiche di Gasperini contro Chiesa, Pioli e i tifosi della Fiorentina, per il quale servì un comunicato congiunto dei sindaci di Bergamo e di Firenze per invitare i tifosi a non andare oltre il consentito, oltre gli scontri tra tifoserie proprio a Firenze ma anche a Bergamo in occasione della semifinale di Coppa Italia, fino alle continue stoccate riservate da Commisso ai bergamaschi in riferimento al trattamento riservato a Chiesa (quando vestiva la maglia della Fiorentina) e alle offese ricevute da suo figlio Joseph in occasione delle recenti trasferte in Lombardia. Sabato in casa dell’Atalanta la rivalità si arricchirà di un ulteriore capitolo, ma l’auspicio è che possa limitarsi alla sfida del campo.