Rassegna Stampa

Astori: “Viola scesa di livello, ma stimolante essere capitano. Chiesa sensibile. Il problema di Simeone…”

Published on

Intervista a La Gazzetta dello Sport per Davide Astori. Ecco altre parole del capitano viola.

Un consiglio a Chiesa? «Non farsi condizionare da quelli che lo vorrebbero come il salvatore della Patria viola. Un messaggio sbagliato. Una responsabilità troppo grande. Tanto più per un ragazzo dotato di grande sensibilità. Federico deve essere solo se stesso».

E Simeone? «Finirà il campionato con 10-12 gol e diversi assist. Per un centravanti della sua età sono buoni numeri. Il problema è che nel Genoa giocava in maniera diversa. Era sempre in movimento. La punta centrale della Fiorentina contro certi avversari deve stare dentro l’area e fare la differenza. Imparerà».

Lei sta trattando il rinnovo. «L’idea è di continuare questo percorso. La Fiorentina di oggi è scesa di livello rispetto al passato. Ma la società ci ha spiegato che questo passo indietro era necessario per ripartire. Fare il capitano di questa Fiorentina è stimolante».

Con Pioli come va? «Non conoscendolo non lo avevo inquadrato al 100%. Lui si porta dietro l’etichetta di tecnico vecchio stile. Niente di più falso. Dal lato umano è formidabile ma ha anche idee calcistiche innovative. Non è un dittatore, chiede responsabilità ai giocatori. Per raccogliere i frutti di questo tipo di filosofia c’è bisogno di tempo».

18 Comments

Popular Posts

Exit mobile version