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Ass. Vannucci: “Stadio, uffici al lavoro: i tempi restano quelli fissati. Corvino…”
“La posizione dell’Amministrazione comunale è quella di ogni tifoso di questa Città: stiamo aspettando di vedere quale sarà la squadra allestita da Corvino e dalla Società. Le parole in questo senso di Gino Salica di garantire una squadra competitiva ai nastri di partenza del Campionato sono prese assolutamente per buone: do il tempo alla Società di lavorare per rimpiazzare al meglio nemmeno i partenti, i partiti, perché a questo punto sono tanti i giocatori anche importanti che hanno lasciato la nostra squadra. Quindi fiducia fino alla chiusura del mercato per avere una squadra all’altezza dei sogni dei fiorentini”. Parla così Andrea Vannucci, assessore allo Sport di Firenze. Così riporta Ilsitodifirenze.it.
Lo stadio? “Su questo hanno parlato chiaro il Sindaco Dario Nardella e l’Assessore Bettarini in Consiglio comunale – ha spiegato Vannucci – gli uffici stanno continuando a lavorare sulla variante necessaria (variante per trovare casa alla Mercafir nei terreni di Castello di proprietà Unipol, ndr), da questo punto di vista ci sono dei tempi che sono quelli fissati”. Se da tifoso sono preoccupato? “Come tutti i tifosi non vorrei altro che vedere giocatori presentare nuove maglie con un nuovo numero da andare a comprare l’indomani per potersi iniziare ad identificare.
Da tifoso – ha detto Vannucci – sono un po’ disilluso dalla piega che sta prendendo il calciomercato in questi anni (in generale, non specificatamente quello viola, ndr), è sempre più difficile affezionarsi ai giocatori, invece penso che ogni bambino e ogni ragazzo che tifa voglia anche immedesimarsi in un giocatore, ma è diventato sempre più difficile. Io sono cresciuto con nove anni di Batistuta: ho fatto dalle elementari alle superiori con sempre lo stesso idolo da tifare. Come meccanismo di ‘autodifesa’ ho capito che quello che conta è la maglia e lo spirito di chi quella maglia la indossa. Speriamo che la prossima stagione – ha concluso Vannucci – sia più ricca di soddisfazioni di quella che si è conclusa”.