E’ la settimana in cui è arrivata in modo ufficiale la decisione di intitolare il Centro Sportivo della Fiorentina al Capitano, Davide Astori. Decisione condivisa dalla società, dalla famiglia di Davide ed anche dal Comune di Firenze.
Da Palazzo Vecchio hanno accolto con favore ed approvato la proposta presentata dall’Assessore allo Sport Andrea Vannucci, che in esclusiva per Fiorentina.it ha commentato: “Credo che fosse doveroso da parte dell’amministrazione comunale, trovare un modo bello e rapido per rendere il giusto onore ad una figura come quella del Capitano. La sua scomparsa ha toccato tanto Firenze ed i fiorentini. Abbiamo pensato di dedicargli un luogo della città che provasse un po’ a riempire il vuoto che ha lasciato in campo e fuori. La proposta è arrivata dalla Fiorentina e dalla famiglia, in una lettera ci è stato spiegato che Davide nel Centro Sportivo si sentiva proprio a casa ed aveva piacere anche di portarci spesso la piccola Vittoria. Ci è sembrata davvero una bella cosa, sono felice ed orgoglioso, come lo sono tutti i fiorentini”.
Quali tempi ci sono, adesso, per la cerimonia ufficiale?
“L’iter è praticamente concluso, aspettiamo di trovare una data con la Fiorentina e la famiglia di Davide, per celebrare al meglio questo momento. Credo che sarà un momento toccante, l’ennesimo che i fiorentini vivranno dopo la settimana che ci ha sconvolto tutti, in seguito alla domenica di Udine. Mi sento di ringraziare la Fiorentina e la famiglia Astori, che in tanti modi – dalla camera ardente, ai funerali, finendo con la partita contro il Benevento – hanno molto generosamente permesso alla città di partecipare al lutto. C’è stata una volontà di unirsi tutti quanti nel dolore, anziché vivere tanti dolori privati“.
Il ‘Muro di Davide’ è ancora in parte lì dove lo hanno creato i tifosi viola. C’è già un’idea per la collocazione definitiva?
“E’ un discorso che sta portando avanti la Fiorentina. Il muro è sempre più grande, passo ogni giorno davanti allo stadio e vedo che c’è qualcosa in più. La Fiorentina sta ritirando i cimeli che possono rovinarsi a causa della pioggia. Ci sono diverse idee in ballo, ma di base c’è il voler mantenere quello che spontaneamente i fiorentini hanno voluto dedicare a Davide. Noi come amministrazione comunale siamo assolutamente disponibili a dare una mano, affinché questa straordinaria dimostrazione d’affetto sia garantita nel tempo“.
Di
Alessandro Latini