Franco Arturi, Vicedirettore della Gazzetta dello Sport, ha parlato a Radio Blu, del campionato che sta per iniziare: “Certamente c’è curiosità. Le novità più importanti sono portate da questo mercato inatteso e un po’ folle rispetto a quello di qualche mese fa. Le squadre di medio livello, come la Fiorentina, che non hanno una proprietà disposta ad investire centinaia di milioni all’anno, sono esposte ai venti del mercato. Quando un gioiello nasce in queste realtà è difficile trattenerlo. Non è detto però che squadre come queste, come la Fiorentina, si debbano accontentare. Esiste una via per il successo, come ad esempio ha fatto in Spagna l’Atletico Madrid. Per me la Fiorentina è da terza, quarta fila, se parliamo in termini di Formula 1. Corvino è una garanzia, uno dei più competenti sul mercato. Ovviamente poi il mercato è in funzione di quanto può spendere una società. Io confido che la Fiorentina non sarà una squadra anonima.Spero che nessuno chieda a Pioli risultati immediati. E’ un buon allenatore non certo un traghettatore, molto dei suoi risultati dipenderanno anche dall’ambiente fiorentino, che non sempre è tra i più sereni. Non vedo cosa i Della Valle possano fare, hanno fatto un appello se c’è un signore cinese, americano o un emiro che è pronto a rilevare questa prestigiosa società, disposto a spendere bene, altrimenti queste sono le possibilità della Fiorentina.”
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Redazione LaViola.it