Connect with us

News

Articolo del tifoso – Perché Firenze e la Fiorentina hanno bisogno della squadra B

LaViola.it dà ai propri utenti di dire la propria attraverso l’Articolo del Tifoso. Stefano spiega perché la creazione di una squadra B gioverebbe molto alla Fiorentina

La nuova proprietà si trova di fronte a diversi problemi che nel tempo non sono stati risolti. L’aumento dei ricavi è in cima agli interessi societari. E l’aumento dei ricavi passa dalle entrate. Le entrate le possiamo ripartire in quattro categorie: diritti televisivi, cessione di cartellini, merchandising e stadio di proprietà. Tralasciando le prime tre, che sono territorio di competenza di chi amministra la società, abbiamo la questione stadio – venuta a galla sin dall’insediamento della proprietà precedente e tutt’ora irrisolta – che interessa anche la cittadinanza.

Ce l’hanno spiegato in tutte le salse: l’affitto del Franchi e dei campini è un’entrata annuale importante per le casse del Comune. Poi c’è la preoccupazione dei commercianti e del Quartiere2, spaventati che il quartiere smetta di essere un polo attrattivo per interessi sportivi. Infine viene, non meno importante ma di minore priorità, il mantenimento di un bene architettonico ritenuto di valore dagli esperti del settore.

Un altro problema ventennale, è la diaspora da un settore giovanile che sforna e attrae talenti indiscutibili (Castrovilli, Chiesa, Bernardeschi, Mancini, Zaniolo, Piccini, Gollini, solo per fare gli esempi più recenti), un patrimonio di giovani talenti pronti a giocarsi le proprie carte ma che in prima squadra raramente trovano spazio, e che vengono mandati a fare esperienza in squadre di serie minori in cui non sempre vengono utilizzati, lontani da Firenze e con meno occasioni di mettersi in luce. La Fiorentina li cresce, li forma, e poi li lascia andare.

Ancora, un problema annoso sono gli esuberi. Nessun ds è infallibile, e ogni anno ci ritroviamo con giocatori di proprietà dallo scarso rendimento che nessuno vuole, stipendiati per fare tribuna, il cui valore – già di per sé basso – non vedendo mai il campo si azzera, e che diventano solo un peso per le casse societarie. E ancora, i lungodegenti e i reduci da infortunio, che per tornare in forma devono correre sul campo anche se non in grado di calcare i palcoscenici della serie A o (speriamo in futuro) dell’Europa.

Stadio, giovani ed esuberi. Tre problemi che potrebbero avere una comune soluzione: la Fiorentina B.

Se la Fiorentina vuole tornare tra le grandi, il vecchio Comunale non può rimanere la sua casa. Una casa che non trasuda solamente umidità, ma anche Storia e Prestigio. Un tempio del calcio che potrebbe comunque ospitare altri eventi senza perdere la vocazione sportiva: la squadra di calcio femminile, una di rugby e, appunto, una seconda squadra maschile. Contenti i commercianti, contento il Comune che manterrebbe un canone più basso ma sempre adeguato, oltre che i posti di lavoro.

Capitolo tecnico: una Fiorentina B potrebbe risolvere il problema degli esuberi e dell’emorragia dei giovani. Non solo: i giovani, oltre che farsi le ossa da un punto di vista fisico in vista di un inserimento in prima squadra, potrebbero imparare da giocatori di esperienza. E i lungodegenti ritrovare la garra, magari per un periodo semestrale. Il tutto dentro alla città di Firenze, sotto gli occhi dei tifosi e dell’area tecnica.

Una soluzione che prevede solo pro, con l’unico contro degli investimenti da parte della società. Ma se si vuole aumentare il fatturato e risolvere dei problemi ormai cronici, la strada passa, politicamente e tecnicamente, da una riorganizzazione del settore giovanile e degli esuberi.

di Stefano Mearini

24 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

24 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie News

24
0
Lascia un commento!x