Articolo del tifoso: Grazie Fiorentina, grazie tifosi, grazie Pioli

Manca una sola partita a fine stagione, questa stagione che a dir la verità non è stata proprio fortunata dal nostro punto di vista. Inizialmente non eravamo partiti molto bene tanto che alcuni tifosi si erano mostrati diffidenti nei confronti della squadra e desideravano fortemente una “rinascita”. Quella rinascita che il nostro Davide in particolare si era incaricato di portare avanti. Nessuno di noi ad Agosto però avrebbe immaginato ciò che sarebbe successo nella seconda parte della stagione. 

La tragedia avvenuta a Marzo ci ha segnato tutti, per sempre. Parlo da tifosa, sono rimasta ovviamente molto colpita da quanto accaduto e credo che non potrà mai essere dimenticato. E’ stato un momento molto triste e delicato allo stesso tempo in quanto bisognava trovare in qualche modo la forza per andare avanti e credevo che non ce l’avremmo più fatta. E invece no,la Fiorentina ci ha provato e abbiamo visto una squadra molto unita sin da subito rialzarsi: giocatori, società, tifosi. Dal periodo più triste e di profondo dolore abbiamo dimostrato come può nascere un bene. I compagni di Davide sono stati sempre uniti, non sono cambiati, lo erano anche quando c’era lui in campo. Hanno semplicemente cercato nella maniera migliore uno sfogo, lottando anche oltre le loro forze per ben 11 partite, lasciando tutti noi increduli.Abbiamo addirittura cercato di ottenere un posto per l’Europa League, anche se a 90 minuti dal termine della stagione questo posto sembra essere abbastanza lontano. Ma a mio parere, tutto ciò non conta. Abbiamo subito una sconfitta contro il Cagliari ma abbiamo dimostrato anche di saper vincere contro squadre che lottavano per lo scudetto. 

Forse non meritiamo di andare in Europa, dobbiamo ancora imparare un po’, commettiamo molti errori, la squadra non sembra essere formata perfettamente. Però lo spirito e la voglia di andarci c’è, e forse siamo anche più motivati di altre squadre.

Allora mi chiedo perché non partire da qui? Spero che questa sia una buona occasione per capire bene da dove ricominciare il prossimo anno, per fare un buon mercato, per trovare un maggiore rapporto società-tifosi e soprattutto per costruire una squadra migliore. Guardiamo dagli errori commessi ma soprattutto guardiamo quanto abbiamo lottato. Possiamo davvero fare tanto.

Unica nota negativa che mi ha lasciata perplessa è stata la quasi rissa nella partita contro il Cagliari. Proprio in una gara così delicata ed importante non è stato certamente bello vedere commettere alcuni gesti da parte dei giocatori di entrambe le squadre. Per un momento ho pensato che fosse tutto finito, che i valori lasciati da Davide e che abbiamo tanto voluto imitare poi li abbiamo un po’ abbandonati. Ma spero vivamente che sia stato solo un brutto momento, risultato da un accumulo di tensioni dovute anche a varie provocazioni da parte degli avversari.

Dopo queste 37 giornate il quadro è praticamente completo: mi sento di dire grazie alla squadra che si è rinforzata anziché abbattersi in un brutto momento. Si è avvicinata ai tifosi, che non l’hanno mai abbandonata. Grazie soprattutto al Mister Pioli.

Colgo ovviamente l’occasione per mandare un abbraccio affettuoso alla famiglia Astori e a Francesca a cui tutti siamo sempre vicini.

di Maria Porcelli