Furio elenca i possibili futuri scenari della vicenda Fiorentina-Vlahovic
Il vantaggio della Fiorentina, rispetto ad altre situazioni eclatanti di calciatori che non rinnovano (Belotti, Insigne, Kessié) è legato a un anno in più di contratto. La società potrebbe dimostrare la sua forza comunicando al ragazzo (e al mondo intero, stampa e tifosi) che intende onorare il contratto di Vlahovic e usufruire dei suoi servigi fino a giugno 2023.
È un periodo molto lungo di tempo che può portare il ragazzo a riflessioni diverse da quelle che ha fatto finora, anche perché potrebbe passare del tempo in panca se la società intanto comprasse un’alternativa.
- Perdita ipotetica 50 mln (vendita Vlahovic a giugno 2022)
- Risparmio su stipendio (6/7 lordi all’anno: 13 mln)
- Netto perso da Vlahovic (3/4 mln annuo: 7 mln)
Impostando con la dovuta fermezza un discorso in questi termini, il signor Vlahovic e il suo procuratore, che pensano di aver stanato la Fiorentina per farsi vendere a giugno o a gennaio 2022, rimarrebbero un bel po’ spiazzati, e la palla passerebbe direttamente nel loro campo.
Tre scenari sarebbero dunque possibili:
a) un rinnovo (fittizio negli intenti e sempre legato ad una vendita) che garantirebbe minimo 70 mln alla Viola, con buona pace di tutti gli interessati.
b) una vendita effettiva a gennaio o giugno 2022 però ad un prezzo non svalutato perché legato al fatto che la Fiorentina non deve vendere per forza, anzi ha dichiarato – vedi sopra – che non venderà il suo centravanti. E non ha buchi in bilancio da risanare. E il costo di Vlahovic a bilancio è 0.
c) Vlahovic va effettivamente a scadenza (lui e il suo procuratore rinunciano a un bel po’ di soldini) ma la Fiorentina ne uscirebbe rafforzata come immagine agli occhi di tutti e vincente. Non trascurabile il fatto che, in questo caso, la società che trama nell’ombra per arrivare al serbo dovrebbe passare un altro intero anno (o un anno e mezzo) senza il centravanti su cui ha scelto di puntare, andando in difficoltà o dirottando le attenzioni su un altro.
di Furio Ombri
Di
Redazione LaViola.it