Rassegna Stampa
Arthur: la Fiorentina e Italiano sono pronti a un ritorno al passato
Il brasiliano è un regista puro. Più vicino a Torreira che ad Amrabat. Dunque il tecnico sarebbe pronto a tornare al passato
Arthur rappresenterebbe da un punto di vista tecnico un ritorno al passato, a un regista piccolo di statura come Torreira ma capace di dare equilibrio alla squadra, smistando bene i palloni in fase di possesso e garantendo comunque una discreta fase difensiva quando si tratta di difendere. Scrive la Repubblica.
Certo i muscoli di Amrabat sono un’altra cosa. Ma per la Fiorentina che ha in mente Italiano, volubile tra 4-2-3-1 e 4-3-3 Arthur potrebbe occupare sicuramente più ruoli. Quello di regista classico, ma anche mediano in un centrocampo a due. L’incognita principale su Arthur riguarda però la condizione fisica. Nell’ultimo anno il centrocampista, fermo a lungo per un infortunio, ha giocato soltanto quattro partite. Di cui solo una con la prima squadra del Liverpool, a settembre contro il Napoli in Champions.
Poi soltanto alcune apparizioni con la squadra riserve dei reds e tanta tribuna. Acquistare Arthur significherebbe quindi riattivare un giocatore da un punto di vista fisico. E mettere dentro una scommessa, non proprio un calciatore prontissimo, reduce da quaranta partite perse per acciacchi, Covid e problemi vari negli ultimi due anni. Una sfida che comunque la Fiorentina si sente pronta ad abbracciare.
