Arthur in crisi, ma per Maxime Lopez solo 7’ nelle ultime tre gare. Colpa della ‘fatal Lecce’. Il francese è scivolato nelle gerarchie di Italiano
Sette minuti. Questo l’impiego di Maxime Lopez nelle ultime tre giornate di campionato, scrive il Corriere Dello Sport. Alla luce delle difficoltà fisiche di Arthur e di un centrocampo spesso in difficoltà in queste ultime gare, la sensazione che aleggia attorno al centrocampista francese sembra ormai sempre più chiara: anche nelle idee di Italiano l’ex Sassuolo è scivolato nelle gerarchie. L’ultima chance da titolare Lopez l’ha avuta a Lecce, in un venerdì sera da incubo anche dal punto di vista personale con grandi responsabilità su entrambi i gol subiti dalla Fiorentina nel finale. Male sia in fase di interdizione che in quella di costruzione, e non solo coi salentini. Maxime Lopez, infatti, non è mai riuscito a convincere in questa stagione, motivo per cui a fine stagione non sarà riscattato dal club viola.
Massimo Carcarino, match analyst e collaboratore di De Zerbi a Sassuolo, ne parla così al quotidiano: “Lui è un palleggiatore puro, un prototipo di Verratti. Negli spazi stretti è fenomenale, ma soffre quando deve coprire tanto campo. Al Sassuolo, fece fatica il primo anno. Aveva davanti Locatelli e soffriva ad essere una riserva designata”
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Redazione LaViola.it