Arthur ha le chiavi del gioco viola. Mancano solo gli assist

I big match come quelli di stasera sono gli appuntamenti per i giocatori come Arthur. Se gira lui, gira tutta la Fiorentina

Come scrive il Corriere dello Sport, Arthur sa come si fa e come si giocano certe partite in certi stadi, logico che la Fiorentina si affidi (anche) a lui stasera a San Siro contro il Milan. Avversario di assoluto rilievo e il “Meazza” ha fatto la storia del calcio non solo italiano: poco importa se non ci sono Coppe in palio o traguardi immediati da dentro o fuori, questi sono gli appuntamenti delle grandi occasioni per i grandi giocatori.

GIOCATORE CHIAVE. Italiano ha bisogno dell’apporto di tutti i suoi per battere i rossoneri e da qualcuno di più: ecco perché il 27enne regista sudamericano ha le chiavi del gioco viola, con il compito stasera com’è stato nelle altre gare di dare tempi e soluzioni, di suggerire e tenere insieme le due fasi, di mettere in pratica visione e idee. Gira Arthur, gira la Fiorentina, così il tecnico siciliano gli chiede di essere un po’ mente e un po’ braccio: incide Arthur, incide la Fiorentina, ma sotto questo punto di vista il brasiliano deve fare ancora il salto di qualità, come dimostrano le 17 presenze tra campionato (12) e Conference League (5) con un solo assist all’attivo. Eppure, con quei piedi il pallone lo può mettere dove vuole e Beltran e Nzola, Nico e Kouame, insomma tutti gli attaccanti i cui risultati negli ultimi sedici metri di campo dipendono dai suoi passaggi, sono lì speranzosi che aspettano l’invenzione.

INTERDIZIONE. Undici palle perse e ben 58 recuperate dicono anche la capacità di Arthur di non essere regista e basta, ma all’occorrenza (spesso) buon interditore e abile intercettatore di passaggi altrui (17-35 il conto negativo dei contrasti, però), e questa forse è un’aggiunta favorita dalla Fiorentina e dal modo di giocare della squadra di Italiano. Ma gli appena due tiri verso la porta avversaria in tutto il campionato finora dicono anche delle difficoltà quando il raggio d’azione del brasiliano si avvicina all’area di rigore avversaria.

OCCASIONE GIUSTA. La partita di stasera è una grande occasione per la formazione di Italiano di entrare nella zona che conta della classifica, facendo nuovamente la voce grossa dopo averla fatta a Napoli, e di conseguenza strettamente legata anche per Arthur: se si prende la Fiorentina, la Fiorentina ha ottime probabilità di prendersi San Siro.