
Le dichiarazioni dell’attaccante brasiliano alla vigilia della gara contro i polacchi
L’attaccante della Fiorentina, Arthur Cabral ha parlato in conferenza stampa: “Siamo in un buon momento, io come tutta la squadra. o sto segnando e magari si vede di più, ma tutto ciò arriva dal lavoro. Spero che possiamo continuare così”.
PARTITA IN PIAZZA TASSO. “Ero con i miei amici, poi ho visto che c’erano dei bambini a giocare e non ho fatto niente di particolare. Mi sono divertito un po'”.
JOVIC. “Abbiamo tante partite importanti, ogni calciatore è importante e lui sa che può fare gol per aiutare la squadra”.
SEMIFINALE. “Vogliamo andare in semifinale, non possiamo sbagliare. Non possiamo pensare di aver già vinto. Dobbiamo entrare in campo concentrati al 100%, loro ci credono e noi dobbiamo lavorare nello stesso modo dal primo minuto fino alla fine”.
PARTITA D’ANDATA. “Abbiamo concretizzato le occasioni che ci sono capitate, così è il calcio, ma non è stata una gara facile”.
OBIETTIVI. “Voglio continuare così, a segnare. Lavoro pensando partita dopo partita. Domani è un’altra finale. Penso ad aiutare la squadra con assist o con gol, in qualsiasi modo”.
FAME. “Quando finisce una partita si pensa sempre a quella dopo. Domani è una gara importante e io voglio allenare la squadra. Per diventare un campione serve fame”.
CRESCITA. “Si impara ogni giorno e sicuramente ora capisco meglio cosa vogliono i miei compagni ed il mister. Dopo un anno io voglio fare ancora meglio: è questa la mia mentalità“.
RIGORE DATO DA NICO. “Un bel gesto, però poi c’era un rigore da battere… L’ho ringraziato perché ha avuto fiducia in me, che potessi fare gol. Abbiamo una grande squadra”.

Di
Redazione LaViola.it