Arrivato Ceccherini: non un nome roboante ma un acquisto intelligente. Adesso però serve una accelerata in entrata, stop alla fase attendista

Mercato viola che registra ancora delle difficoltà nel chiudere per giocatori di ‘prima fascia’. Intanto la casella del difensore viene riempita con l’arrivo di Ceccherini per circa 3 milioni più bonus.

La smetteranno i disfattisti o quelli sempre contro nel definire Stefano Pioli un tecnico senza attributi? Forse no ma di sicuro non si può dire che l’allenatore non sia chiaro nell’esprimere concetti e richieste. Le parole dell’altra sera in conferenza stampa sono state chiare. Senza urlare, senza sbraitare o inventandosi frasi ad effetto si è capito benissimo che questa Fiorentina ha necessità di rinforzi. In ogni reparto. Ecco che ieri è arrivata l’ufficialità dell’acquisto di Federico Ceccherini dal Crotone a titolo definitivo. Classe ’92, livornese di origine, non sarà un campione ma è un innesto intelligente. 104 presenze in serie A tra Livorno e Crotone significano una discreta conoscenza del massimo campionato. Non sarà un titolare ma un buon rincalzo. Nella rosa viola ci può stare eccome. D’altra parte se le seconde linee viola devono guadagnare tra i 300mila e i 400mila euro netti è inutile aspettarsi giocatori di grido. Ripetiamo, per noi è un acquisto che ci può stare. Gli auguriamo tutte le fortune con la maglia viola.

GLI ALTRI. Intanto si continua a lavorare su Mario Pasalic e su Marko Pjaca. Sul primo, adesso che Maurizio Sarri siede sulla panchina del Chelsea, si tratta davvero di questione di giorni. Forse qualcosa meno. La situazione è chiara: Corvino è forte dell’accordo con il giocatore e il suo procuratore. Ci sono azioni di disturbo da parte di altre società ma solo un imprevisto potrebbe far saltare l’affare. Per Pjaca è tutto ancora in stand by. Anche qui il direttore ha l’accordo con il giocatore e il suo entourage. Il croato ha scelto Firenze e la maglia viola per rilanciarsi. La sua volontà è ferrea. Certo, da Torino non danno per chiuso l’affare. Lo scoglio è nelle condizioni poste dalla Fiorentina. Infatti, se i bianconeri volessero monetizzare in un’unica soluzione tutto si complicherebbe. Altrimenti sarà solo questione di tempo, visto che lo stesso calciatore sta facendo parte della spedizione mondiale con la sua Croazia che si giocherà la finale.

ESUBERI. In uscita, Corvino è sempre al lavoro per piazzare Saponara, Cristoforo, Thereau, Maxi Olivera ed Eysseric. Con ogni probabilità prima di lasciarli andare si aspetterà la sentenza del TAS del prossimo 19 luglio. Qualora la Fiorentina giocasse i preliminari di Europa League e senza nuovi arrivi ecco che anche questi giocatori farebbero comodo e non poco a Pioli. Chiusura sulla presentazione della squadra. Negli anni passati si svolgeva sempre in mezzo alle due settimane. Stavolta, complici le condizioni meteo ballerine, la presentazione è slittata di una settimana dalla data prevista inizialmente. Si terrà il 21 luglio. Lasciamo a voi ogni commento…Adesso però c’è necessità che Corvino faccia arrivare nuovi rinforzi. Possibilmente di qualità. Pioli e i tifosi se li meritano.