Arriva la Conference League e Italiano è pronto a varare il turnover

Rispetto alla passata stagione Italiano è stato meno preda del turnover massiccio. Ma stasera contro il Genk qualche cambio ci sarà

Tutti pronti in casa Fiorentina per il tour de force di una partita ogni tre-quattro giorni. Si parte stasera con la Conference League. Scrive La Gazzetta dello Sport.

Devono esserlo, perché adesso è anche il momento delle scelte e comincia il valzer del turnover. La sensazione è che col Genk Italiano non cambierà tantissimo, ma sembra arrivata l’ora degli argentini. Lo Nzola bloccato ha bisogno di recuperare fisicamente e anche mentalmente. E manca Bonaventura, che ha preso una botta al costato e non è stato convocato.

Dunque dentro Beltran? Ma dove? Il figlio del River Plate, l’erede annunciato di Julian Alvarez, non ha ancora segnato ma ha già dimostrato nelle sue apparizioni grandi qualità. Italiano spiega: «Lucas ha caratteristiche molto diverse da M’Bala. E’ più rapido e tecnicamente abile, soprattutto nello stretto.

Lo vedo davanti. Anche perché nel ruolo di trequarti abbiamo uno come Jack che è bravo anche nell’altra fase, in non possesso diventa un centrocampista aggiunto. Poi ci saranno momenti in cui magari ci vorranno due giocatori offensivi, ne sto parlando anche con la squadra. Ma in questo momento continueremo così».