Notizie
Ariatti: “Con Prandelli sarei potuto essere utile. La stagione 2004 è stata unica”
Le dichiarazioni dell’ex capitano e attualmente procuratore, sulla sua esperienza in maglia viola
L’ex centrocampista della Fiorentina, Luca Ariatti, ha parlato a Radio Bruno:
TRASFERTA DI CATANIA NEL 2004. “Siamo andati sotto 1-0 e nel secondo tempo mi sono procurato un rigore e abbiamo pareggiato. Un rigore di quelli che se te lo danno contro, minimo due vengono espulsi per proteste. Era la penultima partita di campionato e quindi serviva esperienza. Quella fu una stagione davvero unica, perché siamo partiti in ritiro per la C a inizio stagione, per giocare una partita a Lucca, e in quel tragitto lì ci venne comunicato il ripescaggio in B. In una settimana venne fatto il mercato per migliorare la squadra”.
IL RICORDO DI QUELLA STAGIONE. “Lo spareggio col Perugia ha tanti significati proprio per quello. A gennaio poi venne smantellato il blocco della C2. Mi ricordo che prima di Natale giocammo a Napoli e dopo la pausa metà della roba utilizzata per gli allenamenti negli spogliatoi non c’era più: praticamente la società aveva già fatto una selezione di chi se ne sarebbe andato via. Con grande stupore molti compagni non si spogliavano più con me, ma andavano nello spogliatoio degli ospiti. Ad alcuni di noi non veniva nemmeno permesso di festeggiare i compleanni insieme. Si creò una situazione difficile, fu un gennaio complicato e si erano create due fazioni involontariamente. Nella trasferta di Livorno percepimmo di non poter raggiungere le prime cinque in classifica”.
ADDIO ALLA FIORENTINA. “Sono andato all’Atalanta, una grande società, dove ho fatto due anni fantastici. Con Prandelli sarei potuto essere utile, anche perché negli anni successivi ho giocato tante volte contro sia col Chievo che con l’Atalanta”.