Il mister della Primavera: “Grazie ai 2000 che si sono presentati anche se domani se ne andranno. In Krastev vedo potenzialità”
Queste le dichiarazioni del mister della Primavera Alberto Aquilani dopo la conquista della Coppa Italia di categoria ai microfoni di Sportitalia: “Sono veramente contento perché i ragazzi se lo meritavano, hanno fatto un percorso straordinario senza di me, quindi è d’obbligo ringraziare e fare i complimenti a Emiliano Bigica che ha allenato questi ragazzi fino al lockdown. Ho cercato di trasmettere loro le mie idee, ma soprattutto c’è stato un lavoro psicologico per fare capire ai ragazzi che queste partite ti capitano poche volte, quindi devi cogliere le occasioni e devi divertirti. Penso che oggi lo abbiano fatto”.
“Io allenatore? Ho smesso poco tempo fa e anche relativamente giovane. Però mi sono catapultato subito in questo nuovo ruolo, me lo sento mio, è ovvio che non ho fatto assolutamente niente. Cerco di imparare di giorno in giorno e di godermela, perché vincere è sempre bello.
“La mia Fiorentina? Adesso arriva il bello. Quest’anno è stato particolare perché si divide in due: tanti ragazzi di questi che hanno giocato domani non saranno più della Fiorentina. Andranno a giocare perché non sono in età per giocare nella Primavera, vanno ringraziati pubblicamente. Koffi va ringraziato: a differenza di Beloko, che non si è presentato, è venuto e ha dato tutto, è uscito con i crampi. Questo è quello che vuol dire essere un giovane giocatore che ha voglia di arrivare. Mi dispiace che Simonti, altro 2000, non abbia giocato. Hanuljak si è allenato fin dal primo giorno come se fosse uno dei più giovani. Li ringrazio tutti, li porterò sempre dentro perché mi hanno dato qualcosa anche se non avrò l’opportunità di allenarli”.
“Krastev? Sono contento che tirate fuori questo nome. E’ un 2003, non dovrebbe neanche stare qui, l’ho voluto perché in lui vedo delle potenzialità, sia come giocatore che come ragazzo. Ero convinto che non avesse paura di giocare una finale e lo ha dimostrato”.
Di
Redazione LaViola.it