News
Antognoni: “Muriel è un bel vedere, ma Simeone non molli. Da Pjaca ci aspettavamo di più”
Parole importanti del Club Manager della Fiorentina, appena rientrata da Malta. Da Muriel a Simeone passando per Pjaca
“Muriel ha tecnica e velocità. Punta sempre la porta. Ha iniziato la sua nuova avventura con una tripletta. Certo, era solo un’amichevole. Ma i gol sono sempre gol. Per la Fiorentina è un grande acquisto». Giancarlo Antognoni ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Eccone alcuni passaggi:
Sulla Coppa Italia: “Chi andrà avanti? È una partita in perfetto equilibrio: cinquanta e cinquanta. Fiorentina e Torino hanno molto in comune: hanno proprietà che vogliono conquistare un posto in Europa, allenatori preparati, tifoserie appassionate e due grandi attacchi“.
Pioli ha un Muriel in più… “Intanto posso garantire che non è grasso. Ha gambe e quadricipiti robusti, ma è esplosivo. Nonostante abbia giocato poco negli ultimi tempi con il Siviglia è in ottima forma, è un piacere vederlo“.
Il suo arrivo potrebbe penalizzare Simeone? “Con Giovanni ha subito legato, sono sempre insieme. Però Simeone non deve vivere Muriel come un nemico ma come un compagno. Giovanni non deve mollare. Del resto, anche nel Toro ci sono due punte centrali forti come Belotti e Zaza“.
Su Chiesa… “Fede sta bene. Le voci sulla sua valutazione, che pare abbia superato i 70 milioni, gli scivolano addosso. Un segno di maturità. Lui vorrebbe segnare qualche gol in più ma ci sono momenti in cui colpisci solo pali. Questione di centimetri”.
Quanto è importante la Coppa Italia? “È il nostro obiettivo: la Coppa Italia e conquistare un posto in Europa le nostre sfide. Non siamo stati fortunati nel sorteggio visto che giocheremo in gara unica in casa del Torino. Per loro è un prezioso vantaggio“.
E guardando al campionato? “Juve, Napoli e Inter in Champions. Il quarto posto se lo giocano Roma e Milan. La Lazio fa parte dell’altro gruppo, in palio c’è l’Europa League. E se la giocheranno con Torino, Atalanta, Sampdoria e con noi“.
Tornando alla Fiorentina c’è un Pjaca in difficoltà… “Non è riuscito a dimostrare il suo valore ma è un ragazzo serio. La Fiorentina vuole tenerlo. Lo ammetto: speravamo di vedere un Pjaca diverso».
La sorpresa della stagione? “Biraghi“.