Il Capitano ha festeggiato 66 anni dedicati alla Fiorentina e per lui sono arrivati tantissimi auguri da tutte le parti del mondo
Un giovane biondo con addosso Firenze. Il capitano, scrive questa mattina La Nazione, sa che questo è il complimento migliore, un diamante è per sempre e lui dentro è rimasto sempre lo stesso nonostante il tempo abbia cercato di stropicciare la foto.
Nessuno mai come lui a Firenze è riuscito così genuinamente a non cambiare, una missione in scioltezza per chi non cercava alternative: perché solo gli uomini speciali riescono a restituire sempre lo stesso sentimento, non c’è mai stata infatti una questione di ruoli, non ci sono mai state distanze da superare.
Il capitano ha giocato 429 partite con la maglia della Fiorentina, è stato il Re della città, è diventato campione del mondo, ha indossato il vestito del dirigente, è rimasto fuori dalla società, è rientrato, è stato imperatore nella gloria e forse anche parafulmine nei periodi di magra.
Antognoni ha vinto poco con la Fiorentina, ma tanti altri grandi campioni gli hanno invidiato il legame inestimabile che nessuno – e non sono mancati i tentativi, qualcuno anche del destino – è riuscito a sfilacciare.

Di
Redazione LaViola.it