Rassegna Stampa
Antognoni incorona Pjaca: “Giusto dare a lui la numero 10”
‘Il testimone’, titola in copertina La Nazione, immortalando il passaggio di consegne della maglia numero 10.
La maglia, quella maglia sempre un po’ speciale, la aprono e la stendono insieme. Giancarlo Antognoni da una parte, Marko Pjaca dall’altra. Nel mezzo ecco quel numero. Unico e pregiato quando si parla di calcio: il numero 10. Il Capitano – oggi club manager della società – sorride e incorona con orgoglio il nuovo acquisto della Fiorentina. Così scrive La Nazione.
Leader? Fuoriclasse? Giocatore capace di far innamorare Firenze? Si vedrà, certo. Tutto questo potranno deciderlo solo il tempo, le partite, le sue giocare. Intanto, la certezza è che Pjaca è il nuovo numero 10. L’erede diretto, insomma, di una dinastia che ha ancora (sempre e comunque) in Antognoni il suo vertice intoccabile e leggendario. «Credo sia giusto vedere il 10 sulle spalle di Pjaca – detta il passaggio di consegne Giancarlo –. E’ un giocatore che farà divertire Firenze, che farà stare bene il pubblico viola. Marko merita questa maglia perché ha caratteristiche che saranno presto apprezzate da tutti…».
E qui Antognoni snocciola le qualità tecnico-tattiche che fanno di Pjaca una pedina fondamentale per la nuova Fiorentina. «Il croato ha tantissima esperienza, anche a livello internazionale, ma soprattutto è un giocatore molto rapido. Veloce, imprendibile». Non solo. Antognoni lo ha sempre seguito con grande attenzione, e ne evidenzia un’altra caratteristica preziosa. «Il dribbling. Marko utilizza il dribbling come pochi per crearsi spazi, saltare l’avversario…».