Il timbro, all’epoca, fu di quelli pesanti. Torniamo per un attimo ai primi giorni di novembre del 2015. La Nazionale Under 21 disputò e vinse una partita per 2-0 contro la Lituania, valida per la qualificazione agli Europei. In campo una covata di talenti e la partita fu decisa dai gol di Benassi e Berardi, due di cui si parlava già allora molto bene. Il timbro di qualità, dicevamo, arrivò per Marco Benassi dall’allora capo delegazione dell’Under 21, Giancarlo Antognoni: “Ha segnato un ottimo gol, è già titolare nel Torino e questi sono giocatori che fanno la differenza. Di Biagio si basa sul collettivo più che sul singolo ma a volte ci sono queste giocate che diventano decisive. La prerogativa dell’Under 21 è quella di dare rifornimenti alla nazionale maggiore”.
E quelle parole di Antognoni hanno significato molto per Benassi, che da lì in avanti ha cominciato anche a flirtare la con la Nazionale maggiore. Due stage con Prandelli e Conte, il ruolo di riserva agli Europei del 2016 e poi la prima convocazione ufficiale da parte di Ventura, lo scorso 7 ottobre, per la partita contro la Macedonia valida per le qualificazioni ai Mondiali del prossimo anno. E adesso Antognoni ritroverà Benassi in viola. Una cosa è certa, il centrocampista modenese è stimato ed apprezzato anche dall’Unico 10.
Di
Alessandro Latini