Rassegna Stampa

Anno nuovo, vita vecchia. Battuta d’arresto, Italiano poteva anticipare i cambi

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Serviva la vittoria per continuare il percorso di crescita lasciato a fine 2022, ma arriva un pareggio. Fiorentina a due facce

Considerazione banale, è vero. Ma quello che serviva era la vittoria. Non importava come. Ma non è andata così. Già sabato la Fiorentina ha l’occasione di rifarsi contro il Sassuolo, ma la battuta d’arresto di ieri lancia qualche piccolo segnale di allarme. Al netto degli infortuni e dei giocatori reduci dal Mondiale, Italiano e il suo staff hanno avuto tutto il tempo per lavorare in tranquillità e oliare i meccanismi di gioco. Ma qualcosa continua a non girare per il verso giusto, scrive La Nazione.

ANNO NUOVO, VITA VECCHIA. Bene, benissimo nel primo tempo, male nel secondo. Come se in campo fossero scese due squadre diverse. Un calo d’intensità a livello fisico e mentale che forse avrebbe dovuto spingere Italiano ad anticipare qualche cambio. Il nodo, comunque, è sempre il solito: la Fiorentina crea tanto ma in rapporto alla mole di gioco non riesce a concretizzare. Anno nuovo e vita vecchia.

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