
Interessanti parole dell’attuale direttore sportivo del Venezia, che ha un passato alla Fiorentina e che ha portato l’attaccante colombiano in Italia
L’ex dirigente della Fiorentina, Valentino Angeloni, ha parlato a La Nazione di Luis Muriel, visto che ne è stato lo scopritore per il calcio italiano: “Luis ha delle qualità tecniche fuori dal comune. Sono felice che sia tornato in Italia perché penso che oltre ad essere un bel vedere sia un giocatore che ha tanto ancora da dare alla Serie A. Tutto però dipenderà dalla voglia e dalla fame che avrà di voler tornare ad alto livello. Non sarà però facile rimettersi in gioco, ancora una volta. E’ un ragazzo che si appaga con facilità un po’ troppo spesso. Che magari una domenica fa la giocata della vita dando la sensazione di essere il prototipo del fuoriclasse e la settimana dopo improvvisamente scende in campo troppo tranquillo e con poche motivazioni. E’ tutto un discorso legato alla testa, che spero Luis in questi anni abbia risolto“.
Come lo vede alla Fiorentina? “Molto bene perché permette alla squadra di Pioli di poter giocare in più modi, ovvero sia con Simeone che senza. E’ un giocatore con capacità complementari ai suoi nuovi compagni di reparto, visto che Luis può fare sia la prima che la seconda punta: è bravo nella finalizzazione, nel tiro, nell’assist e soprattutto nel contropiede. Sarà davvero divertente vederlo all’opera con Chiesa“.

Di
Redazione LaViola.it