Il numero uno della società sarà in tribuna vip dopo la contestazione e la controcontestazione di una settimana fa contro il Chievo
Dove eravamo rimasti? Ok, il riassunto è semplice semplice, anche perchè è rimasto argomento di discussione per tutta la settimana. Come riporta il Qs-La Nazione, la Fiorentina che vince (contro il Chievo, domenica scorsa), una parte della Fiesole che riaccende la contestazione contro Della Valle, la reazione dello stadio che finisce per contestare i contestatori e ADV che un quarto d’ora prima della fine del match saluta e lascia il «Franchi». A seguire, discussioni, dubbi, giudizi, schieramenti.
In attesa di oggi, con la Fiorentina di nuovo impegnata al «Franchi» e Della Valle che tornerà a sedersi al suo posto in tribuna vip dopo aver trascorso la prima parte della domenica insieme a Pioli e ai giocatori.
LE DOMANDE. Ed è qui che inizia a consumarsi l’altro interrogativo decisivo: cosa accadrà stasera allo stadio? Appunto, quale sarà l’atteggiamento dei tifosi dopo le scintille e la bufera di una settimana fa? I
Il primo segnale – un segnale comunque forte – Della Valle lo ha lanciato un paio di giorni fa quando ha lasciato girare l’indiscrezione che la sua presenza al «Franchi», in occasione della sfida con l’Udinese, è diventata una certezza.
Il secondo arriverà direttamente dalla squadra (e Pioli lo ha sottolineato ieri) che vuole essere protagonista di una partita a testa alta, vincente e convincente e che corra nella scia delle belle sensazioni messe sul piatto contro il Chievo.
Infine, il terzo punto (fondamentale) per delineare il giusto perimetro della giornata, arriverà direttamente dai tifosi e dall’atteggiamento che le gente terrà nei confronti della squadra (ma la scorta al pullman che accompagna la squadra allo stadio è già una risposta) e della famiglia Della Valle. Sì, quasi una partita nella partita. Forse la più complicata.
Di
Redazione LaViola.it