Altre parole dall’intervista di Cristian Tello a La Gazzetta dello Sport: «Borja Valero è una figura preziosa in campo e dentro lo spogliatoio. La Fiorentina ha bisogno di Borja. Della sua classe, della sua esperienza. Che impressione le ha fatto il patron Andrea Della Valle? «Viene spesso a trovarci. Ha passione. Ci trasmette fiducia». Cosa le piace del calcio italiano? «In ogni squadra ci sono giocatori di grande talento». E cosa non le piace? «Io vengo da una cultura diversa. In Spagna il primo obiettivo è proporre un calcio che diverta i tifosi. In Serie A la prima regola è difendersi bene per non prendere gol. Sono due filosofie opposte. Nella Fiorentina mi sto adattando ma non posso rinnegare le mie radicii. Il Barcellona è un mondo. E’ una storia unica. Solo il Barcellona poteva capovolgere la sfida di Champions contro il Psg. Le avversarie in Liga quando affrontano la squadra catalana hanno un unico obiettivo: difendersi. Non ricordo da attaccante esterno di essere mai sceso sotto la linea di metà campo. Nella Fiorentina è diverso. Prima devo difendere poi devo attaccare. Sto imparando». In Champions ci sarà la sfida Barcellona-Juve: «Dico 60% per la mia vecchia squadra. Ma la Juve è forte. Nel suo stadio è imbattibile. E alla formazione di Allegri è quasi impossibile fare sei gol».
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Ancora Tello: “La Fiorentina ha bisogno della classe e dell’esperienza di Borja. Barcellona…”
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