Ancora Simeone: “Con Muriel e Chiesa ho un bel rapporto. Se chiudo gli occhi penso alla semifinale”

Le dichiarazioni del centravanti argentino in vista del finale di stagione

Giovanni Simeone, attaccante della Fiorentina, ha parlato ai microfoni di Radio Bruno:

“La regola numero uno dei social è non guardare i messaggi. Non è facile, in Serie A ci sono tante squadre che hanno bisogno di punti. Anche quando pareggiamo secondo me molto dipende dagli avversari che si mettono dietro a difendere”.

ALCHIMIA CON CHIESA. “Con Muriel e Chiesa ho un bellissimo rapporto. Con Muriel parlo molto perché siamo sudamericani e abbiamo le stesse idee di vita. Chiesa è un grandissimo giocatore e un gran professionista. E’ una brava persona e si allena sempre al meglio. Delle opinioni non mi interessa, secondo me abbiamo un buon rapporto”.

GOL. “La squadra non si basa sull’attaccante come cannoniere. Nessuno ha fatto più di dieci gol quindi significa che la squadra è in grado di segnare con diversi giocatori, come Muriel, Chiesa e Benassi”.

CHOLITO. “Mi dava fastidio essere chiamato così, ma col crescere tutti mi chiamavano in questo modo e mi ci sono abituato. Per me ora è solo un bel nome”.

EXTRA CALCIO. “Mi concentro ad allenarmi bene ma nel tempo libero sono curioso e mi piace imparare. La mente deve essere occupata tutto il tempo e questo è molto importante. Non sono uno di quei giocatori che va a casa, si mette sul letto e guarda la tv”.

SEMIFINALE. “E’ pesante aspettare due mesi per il ritorno della semifinale. E’ passato troppo tempo. Secondo me si perde solo la possibilità di migliorare perché si toglie importanza al campionato”.

VITTORIA. “Noi abbiamo ben chiaro che la partita di giovedì è molto importante. Dobbiamo fare ciò che ci chiede l’allenatore. Già col Bologna abbiamo preso pochi rischi. Stiamo facendo bene anche se i risultati non lo dicono. E’ il calcio e succede, ma non stiamo così male. Dobbiamo impegnarci di più. Giovedì abbiamo la possibilità di cambiare una stagione fin qui negativa”.

ATALANTA. “Le partite con l’Atalanta non sono regolari. Sono i dettagli che faranno al differenza. Quando abbiamo vinto abbiamo fatto le cose bene, quando abbiamo pareggiato dovevamo essere più determinati”.

VITTORIA FINALE. “Sono concentrato solo sulla semifinale, se chiudo gli occhi vedo solo la gara con l’Atalanta anche se la finale è a un passo”.