Ancora Semplici: “Non mi aspettavo l’applauso della Fiesole. Chiesa spero resti, ma è da top club”

Ecco l’analisi di Leonardo Semplici, tecnico della Spal, in sala stampa al termine della sfida con la Fiorentina: “Mi tengo la bella prestazione della squadra, contro una grande squadra che ora è la più in forma del campionato. L’abbiamo giocata in emergenza, con tanti infortunati. Mi prendo il punto, che ci deve dare fiducia. Abbiamo fatto il massimo per quello che era possibile oggi“.

Sulle sensazioni di oggi e sui sette risultati positivi consecutivi: “Ci devono dare fiducia, nel girone d’andata siamo stati ingenui ed inesperti. Siamo cresciuti, è cambiata la mentalità. Il mio ritorno al Franchi è stato particolare, ho rivisto tanti amici che ringrazio per l’affetto che mi hanno dimostrato. Qui c’è un allenatore straordinario, che è Stefano Pioli che sta facendo cose incredibili. Gli auguro di stare su questa panchina per tanti anni. Sto bene alla Spal, cresco professionalmente con questi campionati, poi quello che riserverà il futuro lo vedremo. Ma in settimana sono uscite cose non giuste nei confronti del mio collega. Con i dirigenti viola ho ottimi rapporti, sarò sempre grato a questa società. L’applauso della Fiesole non me l’aspettavo, ringrazio i tifosi viola che mi sono stati vicini“.

Su Chiesa: “Il ragazzo si sta affermando in maniera eccezionale e velocemente. Mi ha sorpreso l’aspetto caratteriale, sta dimostrando personalità. Da tifoso della Fiorentina spero possa rimanere a lungo, ma può ambire a top club“.

Sul rigore: “Sui rigori a favore abbiamo qualche difficoltà, mentre ne abbiamo avuti tanti contro. Non mi pronuncio, ci sono le persone adeguate che indicheranno la strada giusta sul Var“.