L’analisi del tecnico viola dopo il 3-3 in extremis contro il Parma al Franchi: “Siamo una famiglia, siamo uniti. Sono più tranquillo ora che qualche settimana fa”
Parla così Cesare Prandelli in conferenza stampa dal Franchi dopo il 3-3 con il Parma: “Non volevamo uscire con zero punti, la squadra ha veramente lottato fino alla fine, reagire a tutte le situazioni, dobbiamo migliorare il fatto che quando sei in vantaggio non puoi prendere gol dopo 2 minuti. Ci vuole più attenzione. Però paradossalmente sono molto più fiducioso rispetto a qualche settimana fa. La squadra è consapevole qual è il nostro cammino da qui fino alla fine, dobbiamo lottare per arrivare all’obiettivo”.
DOPO IL 2-3 DEL PARMA. “Non ho fatto pensieri negativi, non mi sembrava giusto, questi ragazzi non meritano questa situazione. Ho pensato fino alla fine di poter pareggiare”.
DA COSA RIPARTIRE. “Avevamo assenze importanti, chi ha giocato l’ha fatto con carattere e determinazione fino alla fine, anche con discreta qualità. Dobbiamo metterci in testa che una volta in vantaggio non dobbiamo arretrare, fare ancora gol. Alla fine se butti tante palle in area di rigore qualcosa crei”.
LA SOCIETA’. “Barone è stato preciso, bravo, ha toccato le corde giuste con i giocatori. Ha detto che alla fine abbiamo portato a casa un punto che volevamo, è una famiglia in cui la proprietà è vicina alla squadra, il gruppo ha trovato la voglia di stare insieme, siamo uniti, chi gioca e chi non gioca. Noi siamo uniti, vorrei avere questa percezione anche in altri momenti. Capisco la critica e le contestazioni. Mi sembra che ci sia troppa negatività intorno a questa squadra”.
Di
Marco Pecorini