Questo il commento di Stefano Pioli in sala stampa: “Non so se è la migliore partita dell’anno. So che contro le grandi squadre abbiamo sempre offerto grandi prestazioni. Ci voleva convinzione ed entusiasmo, poi siamo stati bravi a provocare l’espulsione ed a sfruttarla per giocare con personalità e precisione. Partite perfette non ce ne sono, ma questa ci si avvicina molto”.
Su Simeone: “In questa crescita c’è molto di Giovanni, è stato bravo a continuare a lavorare quando il gol non arrivava. Ci siamo messi tutti a sua disposizione per trovare le situazioni che potessero agevolarlo. Oggi era difficile immaginare di vincere così nettamente. Ci deve dare convinzione ed energie, che per tutti stanno finendo. Pensiamo alla prossima gara, con intensità e ritmo possiamo sempre dire la nostra. Facevo fatica a pensare che il Napoli avesse più motivazioni di noi. La squadra sa bene cosa abbiamo provato e stiamo provando. Era una partita che volevamo giocarci, come all’andata. L’impostazione alla partita è stata simile”.
Sulla preparazione tattica: “Abbiamo tolto la punta dai due difensori centrali, con Federico che doveva allargarsi per far entrare nel campo Biraghi. Abbiamo fatto tante cose buone. Saponara? Ce l’aveva con me ed io ce l’avevo con lui… Non ci sono problemi, ci siamo chiariti subito, è normale che nessuno voglia uscire dal campo, ma certe decisioni vanno accettate”.
Sulla scommessa con Simeone: “Mi sa che ho vinto, perché gli avevo detto che avrebbe segnato più dei 12 gol dell’anno scorso. Quindi in settimana offrirà una bella grigliata alla squadra. Poi testa sulle spalle, perché dobbiamo recuperare in vista del Genoa”.
Di
Alessandro Latini