Le dichiarazioni del tecnico gigliato dopo la grande vittoria per 1-3 del Maradona
Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, ha parlato così in sala stampa dopo la vittoria col Napoli: “Vittoria importante, la classifica è bella, il campionato è ancora lungo. Ci prendiamo i tre punti e mi prendo una bella vittoria da parte dei ragazzi, ricordando che quel gol del pareggio poteva ammazzare chiunque e invece siamo stati bravi e lucidi a rimanere in panchina. Siamo stati premiati per la personalità mostrata oggi”.
PRESSING ALTO SUI PORTATORI PALLA DEL NAPOLI. “Noi non volevamo subire il Napoli. Quando non vuoi subire il palleggio dei tuoi avversario devi dare pressione, rischiando qualcosa e alzando il baricentro per oscurare linee di passaggio. L’abbiamo fatto molto bene. Anche oggi abbiamo avuto una qualità che in passato non ci premiava, che è la concretezza. Abbiamo fatto gol al primo tiro, abbiamo fatto il secondo al momento giusto, l’abbiamo chiusa quando andava chiusa. Cambi di Garcia? Quando sono in campo mi concentro sui miei, se mi chiedete chi è entrato in campo non lo so. Oggi negli ultimi minuti abbiamo aggiunto un altro difensore, perché mi sono reso conto che vincere ai calciatori fa bene, cresce autostima e consapevolezza”.
CORAGGIO E PERSONALITÀ. “Sono queste le qualità che abbiamo mostrato oggi. Dovevamo farlo per evitare di subire l’avversario. Abbiamo anche mostrato palleggio, facendo correre il nostro avversario senza sparare palloni in tribuna. Penso ci abbia fatto vincere la partita. Se inizi a lavorare con questa mentalità e non fai come successo a San Siro con l’Inter inizi a toglierti soddisfazioni. Puoi anche perdere, ma non perdere come quella partita lì”.
KAYODE. “Cresce di partita in partita, di allenamento in allenamento. Oggi affrontava uno dei giocatori più forti d’Europa se non del Mondo. Un giocatore che se non gli dai pressione può farti fare una brutta figura. Sotto l’aspetto individuale e dell’orgoglio è stato bravo: non subire Kvara è difficile, oltretutto per l’età che ha, sarà alla quarta presenza in Serie A”.
COMMISSO. “Il presidente non l’ho visto, penso sia andato dai ragazzi però. Sicuramente ci abbracceremo e festeggeremo questa vittoria”.
Di
Redazione LaViola.it