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Ancora il Milan sulla strada per la Champions. Formazione obbligata contro i rossoneri
“Ancora tu? Ma non dovevamo non vederci più?”: sulla strada per la Champions ancora il Milan, ma con ruoli diversi. Stasera, al Franchi, i viola ritrovano i rossoneri in una sfida che mette in palio tre punti pesanti per continuare ad inseguire il terzo posto: il Diavolo è in difficoltà, peggior stagione dell’era Berlusconi e dopo l’esonero di Allegri ora rischia anche l’intoccabile Seedorf. A Firenze il Milan si gioca moltissimo, la Fiorentina di più: dopo l’accesa corsa per la Champions di un anno fa, chiusa fra polemiche e discussioni, ci sono ancora i rossoneri sulla strada dei viola; domani sera, però, il Milan può solo aiutare al Napoli che sarà impegnato al Massimino contro un Catania in piena zona retrocessione, ma che è parso vivo contro la Juventus.
E’ stato detto e scritto, le prossime due sfide possono giocare un ruolo determinante: Milan e Sampdoria per i viola, Catania e Juventus per il Napoli, quattro gare che possono chiudere o riaprire i giochi per il quarto posto. Il sogno dei tifosi viola è fare enplein, nove punti in una settimana che darebbero morale e spinta in classifica; al contempo, i partenopei dovrebbero chiudere un ciclo tremendo, magari fermati dagli etnei e dai bianconeri che, per una volta, avranno il tifo dei supporters viola dalla loro parte. Settimana campale, come ha ricordato Montella, che affronterà le prossime sfide con una rosa falcidiata dagli infortuni: tolti Rossi ed il desaperecido Rebic, in pochi giorni l’aeroplanino ha perso Gomez, Pizarro, Mati Fernandez, Compper, Vargas e Anderson. La sfortuna ci vede veramente benissimo.
Ecco perché, di fatto, la formazione anti-Milan è praticamente obbligata: con Neto sicurissimo della sua maglia n.1, la difesa vedrà Tomovic, Rodriguez, Savic e Pasqual, in mediana Ambrosini, Aquilani e Borja Valero e davanti Ilicic-Matri-Cuadrado. Sarà dunque il 4-3-3 il modulo anti-Milan, un Milan che non fa paura, che va affrontato con sicurezza e fiducia dei propri mezzi per prendersi i tre punti e sperare in buone notizie da Catania. La corsa Champions non sembra chiusa, i viola vogliono continuare a crederci: domani il primo step, a maggio chi esulterà?