
Enrico Chiesa sul palco del Brivido Sportivo: “Vedere la Fiorentina dall’estero è davvero particolare. In casa le guardo tutte allo stadio mentre in trasferta le guardo sul divano di casa. Ai miei allievi ho sempre detto che quando tiri in porta non devi avere l’idea di fare gol ma di prendere lo specchio della porta, poi può succedere di tutto. Come la vivo da babbo? Spero che Federico mi possa superare. A casa mi riconoscono qui hanno accolto meglio Fede di me (ride n.d.r.). Non è facile a 20 anni essere già in una piazza come Firenze, gli devo fare i complimenti. Noi genitori siamo stati bravi. Ingobbirci? E’ una nostra qualità per caricare il tiro e avere anche più precisione”.

Di
Redazione LaViola.it