Rassegna Stampa
Ancora Cutrone: “Iachini straordinario. Ho tanti sogni da raggiungere con la Fiorentina”
Il giovane attaccante arrivato a Firenze nel mercato di gennaio affronta temi legati al campo e non solo
Ecco la seconda parte dell’intervista di Patrick Cutrone al Corriere dello Sport-Stadio.
Lei, per altro, è stato tra i giocatori che hanno dovuto “combattere” contro il Covid-19. Cosa ha significato tornare a segnare dopo i giorni alle prese col nemico invisibile?
“E’ stata come una liberazione. Non è stato facile stare fermi per così tanto tempo, con tutte le incognite del caso. Sono felice di poter dare il mio contributo alla squadra“.
L’Europeo slittato di un anno è un’opportunità in più anche per lei?
“Sicuramente. Prima però devo pensare a fare bene con la Fiorentina. Se realizzerò i miei sogni in viola anche l’azzurro sarà più vicino“.
E Iachini che allenatore è?
“Molto preparato, attento ai dettagli. Già durante lo stop, ci ha trasmesso la sua grinta. È una persona straordinaria“.
Cutrone ha un sogno sportivo da colorare di viola?
“Ne ho tanti, da raggiungere. E con questa maglia. Farò di tutto per realizzarli, per svelarli uno ad uno“.
Chi è più pericoloso in questo momento: voi, con lo scatto d’orgoglio che avete dimostrato nelle ultime settimane, o la Roma che lotta per l’Europa?
“La Roma ha obiettivi importanti, davanti, ma noi non vogliamo smettere di muovere la classifica. Lo abbiamo dimostrato anche con l’Inter. Ci aspetta una bella partita. Dovremo restare concentrati per 95 minuti e, soprattutto, essere spietati sottoporta quando ne avremo l’occasione“.
Raggiunto l’obiettivo salvezza, la leggerezza d’animo della Fiorentina può diventare un ostacolo in più per i giallorossi?
“Siamo sempre stati consapevoli di essere una squadra migliore rispetto alla fotografia scattata dai numeri. La classifica non rispecchia i nostri valori, ora vogliamo dimostrarlo“.
Là davanti, adesso c’è anche Kouame. Quali i suoi punti di forza?
“E’ un attaccante atipico, che può ricoprire tutti i ruoli del reparto offensivo. Ha grande corsa e un passo importante. Ha sofferto l’assenza dal campo per l’infortunio e ha lavorato come un forsennato per farsi trovare pronto”.