Ancora Corvino: “Sousa, lavoro straordinario. Berna? Credo sia oroglioso di continuare in viola”

Arrivano altre dichiarazioni da Amalfi di Pantaleo Corvino, riportate da Radio Bruno: “Si ricevono tanti premi per quello che si fa in prima squadra, ma questo per il settore giovanile me lo sono sentito cucito addosso. La Fiorentina? Sette anni a Firenze mi fanno sentire di casa. Sono stati anni importanti, c’è stata una lunga chiacchierata in questi giorni. Fermiamoci qui, poi del resto parleremo più avanti. Bernardeschi? E’ un riconoscimento che non premia solo la passione verso la prima squadra, ma verso i giovani. Dove ho lavorato ho sempre avuto la responsabilità del settore giovanile. Bernardeschi non è stata una mia scoperta, ha lavorato per sette anni in maniera importante e calca grandi palcoscenici. Ci si sente orgogliosi quando un ragazzo arriva dal settore giovanile. Il futuro di Bernardeschi? E’ figlio di un settore giovanile che ha prodotto tanto. Credo sia orgoglioso di continuare il suo percorso nell’ambiente che lo ha cresciuto. Giovani viola? Ci sono tanti giocatori in Serie A, presto ne arriveranno tanti altri. Sono tutti figli di un lavoro importante. Sousa? E’ stato stroardinario, ha permesso alla Fiorentina di essere protagonista per buona parte della stagione. Il futuro? Il mio obiettivo, quest’anno, è quello di raggiungere le 500 partite in Serie A. Gomez e Rossi? Sono situazioni che, al momento, non mi riguardano…”.