Ancora Commisso: “Iachini mi piace perché non ha paura di prendere rischi”

Le dichiarazioni del presidente viola sulla sconfitta con la Juventus e non solo

Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ha parlato a Radio Bruno per commentare la sconfitta di ieri contro la Juventus:

IACHINI. “Con lui si combatte fino alla morte. Io da giocatore non ero tanto bravo, ma sulla grinta e il lavoro fino all’ultimo minuto sono sempre stato così, fino ad oggi. La differenza si vede, i ragazzi sono tutti con lui, ha messo giocatori differenti. Quando perdevamo ha messo tre punte: non ha paura di prendere rischi, come piace a me”.

STAGIONE DI TRANSIZIONE. “Ho sempre detto che sono venuto qui per imparare, fino dal primo giorno. La questione dei soldi che non sono un problema non è mai stata riferita ai giocatori. Si parla delle infrastrutture, sui giocatori sono un problema perché c’è il Fair Play e non ci sono i ricavi. Gli investimenti sugli stadi sono fuori, posso spenderci 1 miliardo e andrebbe bene. Certamente, voglio spendere la cifra giusta. Anche per i giocatori, si spende come abbiamo fatto quest’anno, 80 milioni di euro includendo tutti i vari bonus”.

GASPERINI. “Bravo per queste parole. Io non ho parlato con Percassi, anche se Joe Barone mi aveva detto che voleva parlarmi. Non voglio pagare altre multe per le offese da parte dei tifosi. Gasperini non doveva reagire così”.

SQUALIFICA. “Non conosco la legge qui, le parole di ieri arrivano dal cuore. Se devono multarmi o squalificarmi che lo facciano anche con gli altri. Se mi squalificheranno sopravviverò”.

FIRENZE UNITA. “Sono contento, siamo tutti insieme in questo percorso e andiamo avanti un giorno alla volta. C’è la voglia di fare una Fiorentina più bella”.

FIORENTINA TV. “Abbiamo Viola Channel. Comunque bella idea, ci abbiamo pensato ma non abbiamo fatto niente”.

CRITICHE. “Sono per il dialogo, anche con quelli della televisione, ma solo con chi dice le cose giuste. Non con gli ex calciatori che cercano pubblicità, non ho bisogno dei loro consigli”.

CENTRO SPORTIVO. “L’idea è di fare il centro sportivo più bello in giro, e portare i giovanissimi a giocare qui. Per la Fiorentina”.

RIFARE IL FRANCHI. “Inizialmente mi sembrava la cosa giusta. Ma più ci penso e più c’ho l’idea nella testa che il Franchi non si potrà mai trasformare in uno stadio moderno”.

BANDO MERCAFIR. “Dobbiamo prendere appunti, poi vedremo. Capiremo tutte le cose, tipo la responsabilità su chi ricade se succedono qualcosa. Io per Nardella ho un tremendo rispetto, il problema è che nel Comune non tutti la pensano allo stesso modo. Non controllo tutto, e nemmeno Nardella controlla tutto. Non posso aspettare 2-3 anni, e perderli se c’è un grosso problema. Chi mi promette che sulla Mercafir se ne parla tra un anno e mezzo?”.

ROMA-PALLOTTA. “Qualcuno dice che devo venire in volo privato, e invece vengo molte volte con l’Alitalia. Mi piacciono i voli diretti. E quando ne prendo tutti mi circondano e mi chiedono perché non compro la Roma o la Lazio. So che Pallotta non lo vedono ormai da diverso tempo in città”.

RIBERY. “Speriamo che torni a marzo. Credo che la prossima settimana dovrà tornare in Germania per togliere la vite. Tachtsidis non lo hanno nemmeno ammonito, è per questo che mi arrabbio”.