Questo il commento di mister Emiliano Bigica in sala stampa: “E’ dal 24 luglio che proviamo a costruire qualcosa per arrivare qui. Non è facile, sono passate tante situazioni soprattutto a novembre. Ne siamo venuti fuori tutti insieme e sono arrivati 23 risultati utili. Il Torino era la squadra più in forma del momento. Abbiamo meritato la qualificazione, con un risultato rotondo che sinceramente non mi aspettavo. Lele (Gori, ndr) e Cerofolini, sul binario che ci riportava a Firenze, mi hanno chiesto di giocare allo stadio. Ero perplesso e ne ho parlato con i dirigenti, ma essendo stata una richiesta loro non poteva che essere una spinta in più a far bene. Il cerchio si è chiuso con questo passaggio del turno. Siamo pronti ad affrontare la squadra più forte del campionato. Oggi quando ho sceso le scale un brivido l’ho provato davvero. Essere qui in sala stampa è una grande emozione, mi fa sentire quasi un allenatore vero, che ancora non sono (ride, ndr)”.
Sull’Atalanta: “Loro avranno una voglia di rivalsa perché in campionato non ci hanno mai battuto, oltretutto saranno più freschi. Sono partite secche, avrà una storia a sé questa partita. Sono incontri belli da giocare, a livello motivazionale sono gare da non caricare troppo. Ci sarà da giocare una bella partita contro una squadra che gioca bene a calcio. Sono sereno, contro le squadre che giocano a pallone noi possiamo sfruttare delle situazioni importanti. Con Barrow in campo abbiamo vinto e pareggiato. Lo spettacolo in campo lo fanno i calciatori, quindi spero che ci siano tanti giocatori bravi in campo. Se non ci sarà Barrow ci saranno altri giocatori bravi, ottime frecce all’arco di Brambilla”.
Di
Alessandro Latini