Ancora Aquilani: “Ringrazio i 2000 che si sono presentati. Felice per Commisso”

Il mister della Primavera: “Non sono sorpreso che Krastev abbia fatto una grande partita. Obiettivi? Portare più giocatori possibili in Prima Squadra”

Queste le dichiarazioni di mister Alberto Aquilani in conferenza stampa dopo la vittoria della Coppa Italia Primavera: “Obiettivi? Vogliamo far crescere i ragazzi, migliorarli e portare più giocatori possibili a un livello di prima squadra. Krastev? L’ho allenato in quei pochi mesi l’anno scorso nell’Under 18, era nell’U17 ma l’avevo notato. Quando mi è stata chiesta una relazione per comprarlo io ho dato parere positivo, perché in lui vedevo qualità tecniche e morali. Oggi non sono sorpreso che abbia fatto una grande partita. Ancora deve comunque migliorare, ma ha la testa per farlo”.

“Fase difensiva? Sono rimasto molto soddisfatto, il Verona non ha creato quasi nulla nonostante avesse giocatori pericolosi davanti. Sia i difensori che i centrocampisti hanno fatto un buon lavoro. Fuori quota? Tanti dei giocatori da domani non saranno più con noi, voglio ringraziare pubblicamente i 2000 che si sono presentati. Un altro ragazzo del 2000 (Beloko, ndr) non si è presentato e non ha voluto giocare una finale così importante, mentre Koffi, Hanuljak e Simonti hanno dimostrato attaccamento alla maglia, a una società che li ha cresciuti. Mi auguro che facciano una buona carriera perché oggi hanno dimostrato grandi valori”.

Reparto da rinforzare? Non si può dire, perché bisogna capire chi va via e chi rimane. Primo trofeo per Commisso? Sono molto contento per Commisso e per tutta la dirigenza, perché so quanto ci tengono, vivono di emozioni. Il presidente mi ha chiamato prima e dopo la partita. Il calcio italiano è fortunato ad avere queste persone, deve tenersele strette. Io poi li devo ringraziare perché mi hanno portato qui, aiutandomi in momenti abbastanza difficili. Ringrazio loro, Pradè e Angeloni. Li ho sentiti vicini dal primo giorno. Ringrazio anche Beppe Iachini che oggi era qui: ha saltato un allenamento per essere qui, questo è un evento, vuol dire che ci teneva davvero”.

“Nuova stagione? Si torna con entusiasmo, a livello giovanile non si può cambiare opinione per una partita vinta o persa. Questa per loro è esperienza. Faccio i complimenti a Bigica, se abbiamo vinto questo trofeo è anche merito suo che ci ha portato a giocare questa finale”.