Svolta tattica per il centrocampista Amrabat con l’arrivo di Prandelli. E intanto l’ex Hellas si sta sottoponendo a lezioni intensive di italiano per integrarsi meglio col resto del gruppo
Prove di evoluzione per Sofyan Amrabat, scrive La Nazione. Il centrocampista ex Hellas, con l’arrivo di Prandelli sulla panchina viola, ha intrapreso un percorso di crescita importante.
RIPROVE E VIRATE. Serviranno, ovviamente, altre valutazioni per capire se la strada intravista nelle ultime gare di 2020 è quella giusta. Intanto, è chiaro il nuovo input tattico dello stesso Prandelli, che in prospettiva utilizzerà Amrabat cercando di organizzargli una «copertura» tattica, in modo che la squadra non resti scoperta nel caso in cui i suoi tentativi di recuperare il pallone o di sganciarsi non abbiano successo. C’è, inoltre, la volontà di sfruttare la potenza di impatto di Amrabat anche in zone più avanzate, come accaduto già a Torino con la Juventus in cui l’ex Verona si è sganciato spesso e volentieri. Alternandosi, ovviamente, con Castrovilli nei compiti di inserimento.
LEZIONI. Amrabat sta crescendo anche nella padronanza dell’italiano. Alcune delle difficoltà iniziali nel suo ambientamento in maglia viola sono dipese anche dal fatto che non avesse una buona conoscenza della lingua. Davvero pochi i progressi linguistici durante l’anno vissuto a Verona, da qui la decisione comune di migliorare la confidenza con la nostra lingua attraverso lezioni intensive. Amrabat si è messo d’impegno anche in questo, oltre a correre di media oltre 11 chilometri a partita, facendolo però spesso in maniera disorganizzata.

Di
Redazione LaViola.it