Il centrocampista marocchino cerca una chance per rilanciarsi. Solo lui e Kokorin non hanno beneficiato dell’arrivo di Italiano
Solo una partita da titolare in campionato (quella davvero non indimenticabile persa a Venezia, poi quella con il Benevento in Coppa Italia) e sostituzione dopo 56 minuti. Per il resto, altre 10 apparizioni in campionato e tutte dalla panchina: è stata davvero trascurabile per ora la seconda stagione viola di Amrabat, che con Italiano non è riuscito a trovare un’identità, né un ruolo specifico.
Il centrocampista marocchino è stato uno dei pochissimi, insieme a Kokorin, a non aver beneficiato dell’arrivo del nuovo allenatore. Inizialmente Italiano pensava di utilizzarlo come vice Pulgar, l’arrivo di Toreira poi ha scalato le gerarchie e per Amrabat gli spazi si sono chiusi. E quando è entrato a partita in corso, molto spesso negli ultimi minuti, non è mai riuscito ad essere decisivo.

Di
Redazione LaViola.it