Amrabat promosso a sostituto di Torreira, Mandragora scelto per la capacità di interpretare due ruoli. E sul mercato si cerca un trequartista…
Amrabat regista e Mandragora vice, ma possono giocare insieme: sembra nulla e invece sono due novità belle grandi, perché disegnano una Fiorentina nuova negli uomini e nella costruzione del gioco. Una scelta fatta da Vincenzo Italiano e condivisa con i dirigenti, e tutto muove prima dalla promozione del nazionale marocchino al posto di Torreira, poi dalla ricerca sul mercato di un altro interprete del ruolo che avesse però quelle caratteristiche tecniche e atletiche, individuato in Mandragora e infine preso con un investimento da nove milioni. Questo per dare forza al 4-3-3 che rimane il modulo-base, la certezza, il caposaldo del tecnico siciliano, ma anche se serve e quando serve per trasformarlo in 4-2-3-1. Proprio perché Amrabat e Mandragora l’uno accanto all’altro ci possono stare, proprio come stava (bene) Amrabat con Veloso a Verona, dove ha dato il meglio di sé e dove ha fatto innamorare Commisso che non ci ha pensato due volte a tirare fuori venti milioni per strapparlo a una foltissima concorrenza. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
REGISTA E VICE. Con il Real Vicenza Italiano ha ribaltato la gerarchia annunciata: Mandragora titolare subito, Amrabat in campo nella ripresa. Un tempo per uno con compiti uguali: “proporsi” al difensore che inizia l’azione, gestire il possesso del pallone, verticalizzare, coinvolgere esterni d’attacco e centravanti, “difendere” i due centrali dagli inserimenti dei centrocampisti avversari.
INSIEME? L’idea di un mediano che potesse occupare un paio di ruoli è stata alla base dell’acquisto di Mandragora. Intanto è mancino come lo è Miguel Veloso, giusto per tornare sull’argomento precedente, così metteteli vicini ed ecco che la squadra viola ha la coppia perfetta per giocare a “due” nel mezzo, per affidarsi cioè al 4-2-3-1 se le circostanze di una partita lo dovessero richiedere o dall’inizio se di fronte c’è un avversario da affrontare con quel sistema. Che presuppone ovviamente anche il trequartista e non è una coincidenza che gli uomini di mercato viola stiano cercando un calciatore che possa essere un po’ mezzala e un po’ rifinitore alle spalle della punta di riferimento.
Di
Redazione LaViola.it