Preso per volere di Commisso, ha disputato una grandissima stagione con il Verona. Un paio di settimane e vestirà finalmente di viola
«Andate e prendetelo», aveva comandato Rocco Commisso ai suoi dirigenti operativi in viola. A gennaio. Quando faceva freddo, il coronavirus era un problema della Cina, la Serie A aveva appena iniziato il girone di ritorno e sul mercato la Fiorentina si stava muovendo per anticipare i tempi della nuova stagione, tempi che poi sarebbero diventanti lunghissimi. Prendete Sofyan Amrabat, era stato l’ordine dell’imprenditore italo-americano, a cui il centrocampista marocchino aveva irrimediabilmente rapito occhi, testa e cuore nella partita del Bentegodi. Detto e fatto: Amrabat è stato il primo acquisto della Fiorentina 2020-21 grazie ad un investimento da 18 milioni più 2 di bonus (in caso di qualificazione europea) che visto in seguito il rendimento confermato ad alti livelli sembra un investimento eccellente, scrive stamani Il Corriere dello Sport.
Siccome siamo ancora “attaccati” al vecchio campionato, questo è il momento dei saluti e degli appuntamenti. Per i secondi, Amrabat ha manifestato la voglia di Fiorentina in un video consegnato lunedì ai social, mentre ieri è stata la volta del ringraziamento speciale al Verona. Sempre con un altro video, nel quale scorrono le immagini di alcune sue giocate a effetto in difesa e in attacco (compreso l’assist perfetto per Faraoni nell’azione del vantaggio dei veneti al Franchi) e nel quale, soprattutto, spicca la risposta di Ivan Juric alla domanda di una giornalista nella conferenza pre-partita. «Finché non muore lo metto», erano state le parole con il sorriso del tecnico croato in replica alla possibilità ipotizzata di far rifiatare il 24enne ex Bruges, che ha preso quelle parole per sottolineare il senso di appartenenza in un anno di causa-Hellas e forse inconsapevolmente o forse no le ha fatte diventare musica per le orecchie di Commisso, Iachini e dei tifosi viola.
Adesso è questione di giorni, un paio di settimane per la precisione, e poi tutto diventerà realtà in un filo che unisce il passato al presente mai però così vicini tra loro. Una realtà nuova in cui Sofyan Amrabat è già al centro del progetto-Fiorentina in fase di pianificazione e quindi di realizzazione. (…)

Di
Redazione LaViola.it