Amichevole da Champions, Pioli aspetta risposte (e gol) da Old Trafford. La scelta sul tridente

Oggi con il Manchester United si chiude il tour inglese dei viola: con Gudmundsson e Kean spazio a uno tra Richardson e Fazzini

Uno stadio iconico, un avversario dal fascino mondiale e il desiderio di lasciare finalmente il segno. La Fiorentina si prepara a vivere la tappa più attesa della sua tournée estiva oggi alle 13:45 italiane, quando sfiderà il Manchester United all’Old Trafford nell’ultima amichevole sul suolo inglese. Un test di altissimo livello e dal sapore speciale per l’ex David De Gea, pronto a ritrovare il suo vecchio pubblico da avversario e da protagonista (per lui è prevista nel finale una standing ovation). Così scrive La Nazione.

RISPOSTE. Saranno oltre 60mila gli spettatori. La squadra di Pioli va a caccia di risposte sia sul piano del gioco che su quello della concretezza. Fin qui infatti la Fiorentina non ha ancora trovato il gol nella sua preparazione oltremanica e uno degli obiettivi dichiarati dell’allenatore è proprio quello di tornare a casa con un’altra prestazione convincente e almeno una rete all’attivo. In casa viola si respira del resto un clima da gara vera: lo staff tecnico sta preparando da giorni la sfida con attenzione, consapevole del valore dell’avversario ma anche dell’importanza di chiudere al meglio il precampionato.

FORMAZIONE. Pioli potrebbe apportare alcune novità rispetto all’ultima uscita tra cui un passaggio al 3-4-2-1, modulo più coperto che potrebbe garantire maggiore equilibrio. In attacco Kean partirà dal 1’ ma alle sue spalle potrebbe esserci spazio per un’altra seconda punta al posto di Dzeko: Richardson e Fazzini si giocano una maglia al fianco di Gudmundsson. In difesa possibile staffetta tra Pongracic e Marì mentre per il resto la squadra dovrebbe ricalcare quella che ha pareggiato 0-0 con il Nottingham. Tra le curiosità della giornata anche la possibilità di vedere all’opera Sohm: lo svizzero partirà dalla panchina per poi entrare nella ripresa. Al termine della sfida la Fiorentina farà subito ritorno a Firenze: il playoff di Conference si avvicina.