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Altri 12 km percorsi dal Cholito Simeone, ma senza tirare mai in porta
Ormai non fa quasi più notizia. Anche contro la Juventus il Cholito Simeone si conferma l’uomo dei viola che ha percorso più chilometri.
Quasi 12 mila metri percorsi dall’attaccante della Fiorentina, che però continua a non risultare praticamente mai incisivo. Così come era accaduto col Bologna. Unica conclusione finita negli highlights il colpo di testa terminato alto nei minuti di recupero del secondo tempo. E la domanda sorge spontanea: può bastare la generosità, la grinta nel dannarsi l’anima per recuperare palloni e pressare tutto e tutti, se di ruolo fai il centravanti ed il tuo lavoro è fare gol e non tiri mai in porta?
Già alla vigilia lo stesso Pioli si era soffermato sulla questione: “dobbiamo trovare il modo di servirlo maggiormente, è una cosa sulla quale stiamo lavorando e che dobbiamo migliorare”. Ma anche allo Stadium, la musica non è cambiata. E se è vero che anche il suo predecessore, Kalinic, faceva come il Cholito tanto movimento lavorando per la squadra, è altrettanto vero che pur non facendo caterve di reti la doppia cifra è riuscito sempre a trovarla. Così come trovava spesso la via della porta. Cosa che a Simeone non succede per partite intere. Chissà che contro l’Atalanta non si possa rivedere anche Babacar. Che rispetto all’ex Genoa ha caratteristiche diametralmente opposte, e sicuramente meno dinamiche ma più d’area di rigore. Anche se il problema non pare stare nella casella del numero 9, ma in come questo venga, o meglio non venga, servito. Anche su questo, per Pioli, ci sarà da lavorare. Perché se è vero che la Fiorentina da Torino non è uscita con le ossa rotte resistendo anche bene, è altrettanto vero che non può permettersi di avere un centravanti che per intere partite non riesca a tirare in porta. Non tanto per le gare contro la Juventus dove 9 volte su 10 perdi, ma soprattutto per altre partite che la Fiorentina deve per forza vincere. E dove nonostante il livello inferiore dell’avversario, la Fiorentina non riesce comunque ad innescare il proprio centravanti.