La Fiorentina si fa male da sola nella serata choc in cui Lezzerini crea problemi di stabilità alla squadra e ai 12.793 spettatori presenti, compresi quelli greci che si aspettano di tutto quando nei paraggi c’è il portiere viola. La scelta di Sousa – fuori Tatarusanu, dentro il portiere di riserva – si rivela clamorosamente sbagliata e la sconfitta al 93’ complica addirittura il capitolo qualificazione ai sedicesimi. Incredibile… La Fiorentina per avere la certezza di arrivare nel girone prima dovrà pareggiare a Baku contro il Qarabag, l’8 dicembre: trasferta scomodissima e alla luce di quanto è successo ieri sera aumentano i rimpianti, oltreché i timori. Il gol che Rodrigues segna nei minuti di recupero caccia la Fiorentina nei complicati calcoli delle classifiche avulse: il ko contro il Qarabag significherebbe secondo posto e già questo basta per attribuire alla sconfitta contro i greci il sapore di un clamoroso autogol.
Perché la Fiorentina è anche sfortunata (due traverse, un quasi-gol sulla linea), ma davvero interpreta la serata senza lo spessore necessario per chiudere la pratica. Il ko casalingo arriva fra l’altro dopo otto risultati utili (cinque vittorie e tre pareggi) interrompendo una striscia che stava per rafforzare il concetto della continuità. Altro grave colpo all’autostima.
Sousa rinuncia a Borja, Kalinic e Ilicic. Ma soprattutto rinuncia al portiere titolare, lanciando nella serata sbagliata il giovane, spauritissimo, superfragile Lezzerini. Un grave errore di valutazione che peserà in modo decisivo sul risultato: colpevole il portiere sul primo gol, disarmante nelle uscite (una clamorosa e quasi comica, salvataggio di Tomovic sulla linea) e trasparente anche sul tiro del 3-2 finale.
Il racconto della partita è un ottovolante senza logica: segna subito Shakhov dopo la respinta corta del portiere viola, poi la Fiorentina reagisce soprattutto grazie a Bernardeschi, colpisce due traverse e sfiora il gol con Cristoforo; infine si apre e in contropiede becca il 2-0 da Campos, liberissimo in area. Bernardeschi accorcia con un bel sinistro, poi Babacar pareggia all’inizio della ripresa su assist di Astori. Entra anche Chiesa, i viola spingono. Ma si aprono anche e nel recupero – errore di Tomovic in area – Rodrigues scarica un destro che Lezzerini guarda, battezzandolo probabilmente fuori. Ma invece era dentro. Molto.
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Redazione LaViola.it